Iniziata la petizione per abolire l'Imu agricola

Da Fratelli d'Italia ancora polemiche all'indirizzo dell'On. Gero Grassi

giovedì 16 aprile 2015 17.27
No all'IMU agricola. Fratelli d'Italia-AN lo chiede non più solo a parole ma con i fatti, nello specifico con una raccolta firme. L'idea l'aveva lanciata in maniera forte e chiara la leader di partito, Giorgia Meloni, nella tappa di mercoledì scorso a Bari, quando ha reso nota la volontà di presentare una vera e propria proposta di legge per abolire l'imposta definita 'vergognosa e ingiusta'.

Ora i circoli territoriali, tra cui anche quello di Terlizzi, sono passati al momento operativo. "Riscatteremo coloro che sono stati penalizzati dal governo Renzi, coloro che hanno passato una vita intera ad occuparsi della terra, coloro che sono cresciuti e legati ai valori che ne derivano- ha detto Marcello Gemmato, coordinatore regionale che domenica scorsa era presso la sede di corso Vittorio Emanuele, insieme a Sindaco e Consiglieri comunali, proprio a sostegno della petizione-Fratelli d'Italia-AN non intende lasciare soli gli operatori del comparto agricolo!", ha aggiunto.

Per Allegretti e Ranieri, Terlizzi può e deve, in virtù della sua forte vocazione agricola, dare un segnale forte. "Per questo ogni sera, dalle 20 in poi, saremo con un gazebo fuori dalla sezione per spiegare a quanti vorranno raggiungerci la proposta di legge di Fratelli d'Italia che, in sostanza, chiede una cosa molto semplice: equità e cancellazione di una vera e propria forma di vessazione per il comparto degli agricoltori e produttori agricoli". E, a questo proposito, il partito è tra i firmatari, assieme a tutti i partiti e alle liste che supportano Sindaco Gemmato, di un manifesto di denuncia del comportamento dell'Onorevole PD Gero Grassi, dal titolo eloquente 'La vergogna locale':

"Lo scorso 19 marzo la Camera dei Deputati ha definitivamente convertito in legge il decreto che introduce l'IMU sui terreni agricoli, assestando un colpo durissimo alla nostra agricoltura con un atto vessatorio senza precedenti- si legge nel manifesto, che continua- L'IMU sui terreni agricoli è una vergogna, in quanto grava iniquamente su beni immobili funzionali a una produzione che a sua volta viene tassata, oltre ad infliggere una ingiusta penalizzazione ad un settore che rappresenta una eccellenza italiana, pugliese in particolare, su cui il Governo dovrebbe investire.
Tale provvedimento è stato approvato con il voto favorevole dell'On. Gero Grassi, parlamentare locale di centro sinistra, il quale, obbedendo ad "ordini di partito", ha tradito la Comunità Cittadina ed il territorio che con l'attività parlamentare avrebbe dovuto tutelare. L'On. Gero Grassi dovrebbe solo vergognarsi! Gli agricoltori di Terlizzi hanno buona memoria..."