In consiglio comunale è scontro sulle osservazioni della Corte dei Conti
Il centrodestra: «L'opposizione non ha compreso l'importanza della risposta alla pronuncia della Corte»
venerdì 18 novembre 2016
11.59
«Nell'ultimo consiglio comunale, i consiglieri di minoranza di Terlizzi hanno nuovamente manifestato la loro totale incapacità di dare un contributo positivo alla propria città» I consiglieri comunali di maggioranza commentano così la seduta di consiglio comunale andato in scena ieri sera in seduta straordinaria dopo il mancato numero legale della seduta precedente. All'ordine del giorno la pronuncia della Corte dei Conti sui bilanci relativi ad anni passati (2011, 2012, 2013). L'opposizione vota contro e punta il dito sulle osservazione della magistratura contabile, prova di una gestione dei bilanci che, secondo il centrosinistra, presenta aspetta oscuri.
Ma il centrodestra non ci sta. «Purtroppo questi signori non hanno probabilmente studiato l' argomento né hanno compreso l'importanza della risposta alla pronuncia» si legge in una nota congiunta. «Hanno, cioè, sprecato l'ennesima occasione di dimostrare maturità e assumere responsabilità di fronte ai cittadini terlizzesi. La relazione tecnica, chiara e puntuale, della Dirigente al ramo non è bastata per dissipare i dubbi di chi, pregiudizialmente, non riesce ad accettare che i conti del Comune di Terlizzi sono in ordine e che le indicazioni della Corte sono stati ampiamente rispettate e superate. Una seduta memorabile che ha visto annaspare le opposizioni ancora colpevoli di un voto negativo persino per una Presa d'Atto. Un'offesa all'intelligenza dei cittadini che forse si spiega con l'assoluta incapacità di comprensione della materia. Non ha sortito effetti neppure il pacato invito del Primo Cittadino a superare le barriere politiche al fine di confermare insieme la salute dei conti del nostro ente oggettivamente verificabili in ogni sede».
Ma il centrodestra non ci sta. «Purtroppo questi signori non hanno probabilmente studiato l' argomento né hanno compreso l'importanza della risposta alla pronuncia» si legge in una nota congiunta. «Hanno, cioè, sprecato l'ennesima occasione di dimostrare maturità e assumere responsabilità di fronte ai cittadini terlizzesi. La relazione tecnica, chiara e puntuale, della Dirigente al ramo non è bastata per dissipare i dubbi di chi, pregiudizialmente, non riesce ad accettare che i conti del Comune di Terlizzi sono in ordine e che le indicazioni della Corte sono stati ampiamente rispettate e superate. Una seduta memorabile che ha visto annaspare le opposizioni ancora colpevoli di un voto negativo persino per una Presa d'Atto. Un'offesa all'intelligenza dei cittadini che forse si spiega con l'assoluta incapacità di comprensione della materia. Non ha sortito effetti neppure il pacato invito del Primo Cittadino a superare le barriere politiche al fine di confermare insieme la salute dei conti del nostro ente oggettivamente verificabili in ogni sede».