In fiamme una roulotte del piacere a Terlizzi, indagano i Carabinieri
L'episodio nella notte lungo la complanare della strada provinciale 231: il rogo è stato domato dai Vigili del Fuoco
lunedì 23 ottobre 2023
11.49
Una scena già vista nel corso degli anni passati che si è ripetuta per l'ennesima volta nel corso della notte scorsa. Una roulotte, utilizzata da una prostituta, data alle fiamme. È successo all'01.00 in agro di Terlizzi, lungo la complanare della strada provinciale 231, vicino allo svincolo per Ruvo di Puglia e la zona industriale.
L'allarme è stato lanciato da una pattuglia della Vigilanza Apulia quando un bagliore ha illuminato la zona: i Vigili del Fuoco, giunti dal Distaccamento di Molfetta, hanno raggiunto il veicolo e hanno spento le fiamme. Sconosciuta, al momento, la natura del rogo, ma si propende per il dolo. Una tesi avvalorata da almeno due elementi: il fatto che il mezzo fosse fermo - difficile pensare ad un corto circuito - e che in quel momento a bordo della malandata roulotte non ci fosse nessuno.
Se da un lato solo la relazione tecnica potrà confermare questa pista, dall'altro si fanno già le prime ipotesi investigative nell'indagine condotta dai Carabinieri della Tenenza di Terlizzi, giunti sul posto per i rilievi di legge, che dovranno cercare di far piena luce sul rogo della roulotte, utilizzato come alcova da parte di una prostituta. Avvenuto nel corso della notte, fortunatamente nessuno è stato coinvolto. Ma di sicuro fra gli inquirenti il pensiero comune resta quello dello sfregio.
Non è la prima volta che accade un fatto del genere (l'ultimo episodio risale al 2021, ma altri avvenimenti simili sono avvenuti pure a cavallo del 2016 e del 2017) in un'area che continua ad offrire il via vai di sempre: le complanari della ex 98, infatti, rimangono uno dei principali epicentri della prostituzione del nord barese.
L'allarme è stato lanciato da una pattuglia della Vigilanza Apulia quando un bagliore ha illuminato la zona: i Vigili del Fuoco, giunti dal Distaccamento di Molfetta, hanno raggiunto il veicolo e hanno spento le fiamme. Sconosciuta, al momento, la natura del rogo, ma si propende per il dolo. Una tesi avvalorata da almeno due elementi: il fatto che il mezzo fosse fermo - difficile pensare ad un corto circuito - e che in quel momento a bordo della malandata roulotte non ci fosse nessuno.
Se da un lato solo la relazione tecnica potrà confermare questa pista, dall'altro si fanno già le prime ipotesi investigative nell'indagine condotta dai Carabinieri della Tenenza di Terlizzi, giunti sul posto per i rilievi di legge, che dovranno cercare di far piena luce sul rogo della roulotte, utilizzato come alcova da parte di una prostituta. Avvenuto nel corso della notte, fortunatamente nessuno è stato coinvolto. Ma di sicuro fra gli inquirenti il pensiero comune resta quello dello sfregio.
Non è la prima volta che accade un fatto del genere (l'ultimo episodio risale al 2021, ma altri avvenimenti simili sono avvenuti pure a cavallo del 2016 e del 2017) in un'area che continua ad offrire il via vai di sempre: le complanari della ex 98, infatti, rimangono uno dei principali epicentri della prostituzione del nord barese.