In tilt il sistema CIE a Terlizzi. Viminale smentisce attacco hacker
Appuntamenti rinviati o annullati. Disagi per l'utenza
giovedì 25 maggio 2023
14.59
Disagi anche al Comune di Terlizzi a causa del sistema CIE (Carta d'Identità Elettronica) mandato in tilt dagli hacker russi. Per tutta la mattinata i cittadini che avevano una prenotazione per il rilascio della nuova carta d'identità hanno visto il proprio appuntamento annullato e rinviato. Sin dalla mattinata di oggi, infatti, il portale nazionale delle carte d'identità che fa capo al Ministero dell'Interno è risultato inaccessibile, mentre il sito www.cartaidentita.interno.gov.it era offline.
Secondo alcune indiscrezioni si sarebbe trattato di un attacco hacker da parte di gruppo filorusso, voci non confermate in alcun modo da fonti governative. Risultato: impossibile emettere carte d'identità, impossibile recuperare il codice pin delle stesse Cie.
La conferma è arrivata da una comunicazione di servizio da parte dell'Ufficio Anagrafe del Comune di Terlizzi: «Oggi, giovedì 25 maggio, il sistema nazionale CIE - Carta d'identità Elettronica e il sito istituzionale del Ministero dell'Interno (www.cartaidentita.interno.gov.it), che raccoglie tutte le informazioni a proposito del documento di identità, risultano non funzionanti e irraggiungibili. Il disservizio - non dipendente dal Comune di Terlizzi - sta interessando l'utenza di tutta Italia».
«Sin dall'inizio della mattinata - si legge ancora nella nota - ancor prima dell'apertura al pubblico degli sportelli, il personale afferente l'Ufficio Anagrafe del Comune di Terlizzi ha provveduto ad avvisare il sindaco Michelangelo De Chirico e, telefonicamente, tutti i cittadini che avevano prenotato la procedura per il rilascio della carta d'identità elettronica al fine di prevenire ulteriori disagi. Tutte le prenotazioni temporaneamente rinviate saranno in ogni caso recuperate immediatamente dopo il ripristino del sistema CIE che fa capo al Ministero dell'Interno. Laddove il disservizio dovesse prolungarsi oltre la giornata odierna, l'Ufficio Anagrafe avrà cura di informare tempestivamente i cittadini interessati».
Secondo alcune indiscrezioni si sarebbe trattato di un attacco hacker da parte di gruppo filorusso, voci non confermate in alcun modo da fonti governative. Risultato: impossibile emettere carte d'identità, impossibile recuperare il codice pin delle stesse Cie.
La conferma è arrivata da una comunicazione di servizio da parte dell'Ufficio Anagrafe del Comune di Terlizzi: «Oggi, giovedì 25 maggio, il sistema nazionale CIE - Carta d'identità Elettronica e il sito istituzionale del Ministero dell'Interno (www.cartaidentita.interno.gov.it), che raccoglie tutte le informazioni a proposito del documento di identità, risultano non funzionanti e irraggiungibili. Il disservizio - non dipendente dal Comune di Terlizzi - sta interessando l'utenza di tutta Italia».
«Sin dall'inizio della mattinata - si legge ancora nella nota - ancor prima dell'apertura al pubblico degli sportelli, il personale afferente l'Ufficio Anagrafe del Comune di Terlizzi ha provveduto ad avvisare il sindaco Michelangelo De Chirico e, telefonicamente, tutti i cittadini che avevano prenotato la procedura per il rilascio della carta d'identità elettronica al fine di prevenire ulteriori disagi. Tutte le prenotazioni temporaneamente rinviate saranno in ogni caso recuperate immediatamente dopo il ripristino del sistema CIE che fa capo al Ministero dell'Interno. Laddove il disservizio dovesse prolungarsi oltre la giornata odierna, l'Ufficio Anagrafe avrà cura di informare tempestivamente i cittadini interessati».