Inaugurata ieri sera la quarta edizione del Chiù, il festival di illustrazione e dintorni
Workshop e laboratori al Mat e in Pinacoteca
domenica 29 luglio 2018
8.21
Si è inaugurata ieri sera la quarta edizione del "Chiù, il festival di illustrazione e dintorni" che arricchirà l'estate terlizzese dall'8 al 12 agosto, ponendo l'accento sulla passione dell'illustrazione e sulle sue contaminazioni artistiche. Organizzato da Collettivo Zebù, Officina di Strada e Spine Temporary Small Press Bookstore, sarà allestito presso il Mat nel quale si susseguiranno numerose attività formative, come workshop di serigrafia a tema floreale, dimostrazioni pratiche della rilegatura di libri e spettacoli teatrali.
Vincitore del bando "S'illumina", indetto da Siae e Mibact, il festival si è aperto con una curiosa anteprima ieri pomeriggio nei giardini del Palafiori mediante la presentazione di otto installazioni create da illustratori pugliesi under trentacinque, destinate ad abbellire le aiuole per tutta la durata dell'evento. Realizzate in una decina di giorni sotto il coordinamento attento dell'artista Guido Volpi, si tratta di opere ispirate al tema del viaggio ricavate da materiali di recupero.
Il Chiù, inoltre, si è avvalso della fantasia dei più piccoli, attraverso la creazione di gonfaloni ideati nel corso di un progetto di alternanza scuola-lavoro con gli istituti scolastici secondari. Gli stendardi sono stati sventolati in un'allegra parata per le vie del paese a coronamento dell'impegno profuso dagli studenti. «L'obiettivo è quello di avvicinarci il più possibile ai nostri concittadini», spiega Fabio Gesmundo, tra i promotori del festival, «tentiamo di sviluppare nelle persone interessi nuovi verso il mondo dell'illustrazione».
Ben cinque le case editrici del fumetto italiano (Bao Publishing, Canicola edizioni, Coconino press. Hop edizioni e Kite edizioni) che hanno supportato l'intera manifestazione e alle quali ogni giorno sarà dedicata una finestra di approfondimento sulla narrazione per immagini. È prevista anche la possibilità di prenotare un incontro con gli addetti ai lavori del mondo fumettistico mediante il "portfolio review".
Per cinque giorni si avrà l'opportunità di assistere a "concerti disegnati", connubio tra musica e illustrazione, di visionare mostre inedite e permanenti e di interfacciarsi con gli illustratori mentre disegnano. Le esposizioni artistiche saranno visitabili al Mat ma non solo: anche la Pinacoteca De Napoli rappresenterà una ramificazione del festival nella quale saranno predisposti dei laboratori pomeridiani gratuiti.
Tra le novità più attese, la "piattaforma Catchy", ovvero una piattaforma virtuale progettata per mettere in contatto tra loro i cittadini disponibili a offrire spazi e illustratori che ne possono beneficiare. «L'intenzione è sia quella di creare una produzione diffusa di opere di livello di tipo illustrativo sia di facilitare l'incontro tra case editrici e illustratori», conclude Fabio Gesmundo.
Vincitore del bando "S'illumina", indetto da Siae e Mibact, il festival si è aperto con una curiosa anteprima ieri pomeriggio nei giardini del Palafiori mediante la presentazione di otto installazioni create da illustratori pugliesi under trentacinque, destinate ad abbellire le aiuole per tutta la durata dell'evento. Realizzate in una decina di giorni sotto il coordinamento attento dell'artista Guido Volpi, si tratta di opere ispirate al tema del viaggio ricavate da materiali di recupero.
Il Chiù, inoltre, si è avvalso della fantasia dei più piccoli, attraverso la creazione di gonfaloni ideati nel corso di un progetto di alternanza scuola-lavoro con gli istituti scolastici secondari. Gli stendardi sono stati sventolati in un'allegra parata per le vie del paese a coronamento dell'impegno profuso dagli studenti. «L'obiettivo è quello di avvicinarci il più possibile ai nostri concittadini», spiega Fabio Gesmundo, tra i promotori del festival, «tentiamo di sviluppare nelle persone interessi nuovi verso il mondo dell'illustrazione».
Ben cinque le case editrici del fumetto italiano (Bao Publishing, Canicola edizioni, Coconino press. Hop edizioni e Kite edizioni) che hanno supportato l'intera manifestazione e alle quali ogni giorno sarà dedicata una finestra di approfondimento sulla narrazione per immagini. È prevista anche la possibilità di prenotare un incontro con gli addetti ai lavori del mondo fumettistico mediante il "portfolio review".
Per cinque giorni si avrà l'opportunità di assistere a "concerti disegnati", connubio tra musica e illustrazione, di visionare mostre inedite e permanenti e di interfacciarsi con gli illustratori mentre disegnano. Le esposizioni artistiche saranno visitabili al Mat ma non solo: anche la Pinacoteca De Napoli rappresenterà una ramificazione del festival nella quale saranno predisposti dei laboratori pomeridiani gratuiti.
Tra le novità più attese, la "piattaforma Catchy", ovvero una piattaforma virtuale progettata per mettere in contatto tra loro i cittadini disponibili a offrire spazi e illustratori che ne possono beneficiare. «L'intenzione è sia quella di creare una produzione diffusa di opere di livello di tipo illustrativo sia di facilitare l'incontro tra case editrici e illustratori», conclude Fabio Gesmundo.