Incendio di venerdì sera: brucia una Fiat Panda
Il rogo è divampato in via Regina Margherita. Sul posto i Vigili del Fuoco
domenica 5 gennaio 2020
23.23
Erano all'incirca le ore 23.00 di venerdì sera quando, all'improvviso, una Fiat Panda parcheggiata in Regina Margherita ha preso fuoco. Nelle viuzze della città vecchia, a quell'ora, c'era ancora viavai di avventori, fra i locali.
Il mezzo era stato parcheggiato alle spalle di Palazzo di Città. In breve la zona è stata completamente invasa dal fumo, che ha reso l'aria irrespirabile, mentre un capannello di persone si era già formato attorno all'autovettura in fiamme. Sono stati chiamati i Vigili del Fuoco, ma all'arrivo della squadra proveniente dal vicino Distaccamento di Molfetta ormai non c'era altro da fare, se non spegnere le fiamme residue.
L'auto è andata distrutta, danni anche alle basole in pietra della pavimentazione stradale. I caschi rossi, coadiuvati dai Carabinieri della locale Tenenza, dopo aver domato le fiamme, hanno accertato che l'incendio - il primo del 2020 - è divampato dal vano anteriore del mezzo, ma non hanno trovato alcuna traccia residua di liquido infiammabile, né contenitori sospetti o tracce di altri elementi che facciano sospettare un atto doloso.
I militari dell'Arma nella tarda serata hanno quindi effettuato un accurato sopralluogo dei luoghi anche per individuare eventuali telecamere di videosorveglianza che possano aver immortalato dei dettagli che potrebbero rivelarsi importanti per le indagini.
Il mezzo era stato parcheggiato alle spalle di Palazzo di Città. In breve la zona è stata completamente invasa dal fumo, che ha reso l'aria irrespirabile, mentre un capannello di persone si era già formato attorno all'autovettura in fiamme. Sono stati chiamati i Vigili del Fuoco, ma all'arrivo della squadra proveniente dal vicino Distaccamento di Molfetta ormai non c'era altro da fare, se non spegnere le fiamme residue.
L'auto è andata distrutta, danni anche alle basole in pietra della pavimentazione stradale. I caschi rossi, coadiuvati dai Carabinieri della locale Tenenza, dopo aver domato le fiamme, hanno accertato che l'incendio - il primo del 2020 - è divampato dal vano anteriore del mezzo, ma non hanno trovato alcuna traccia residua di liquido infiammabile, né contenitori sospetti o tracce di altri elementi che facciano sospettare un atto doloso.
I militari dell'Arma nella tarda serata hanno quindi effettuato un accurato sopralluogo dei luoghi anche per individuare eventuali telecamere di videosorveglianza che possano aver immortalato dei dettagli che potrebbero rivelarsi importanti per le indagini.