Incontro Comune-Capital srl: servizio mensa scolastica partirà il 18 novembre
A renderlo noto il Sindaco Ninni Gemmato che tenta di stoppare le polemiche
martedì 5 novembre 2019
06.00
Si è concluso nel primo pomeriggio di ieri, 4 novembre, la riunione tecnica tra Comune di Terlizzi e la Capital srl, la società vincitrice della gara di appalto per la refezione scolastica. Intanto è giunta la conferma ufficiale: la ditta arrivata terza nella gara d'appalto ha formalizzato il ricorso al TAR contro la ditta vincitrice, chiedendo contestualmente l'annullamento dell'aggiudicazione dell'appalto.
Il servizio di refezione inizierà comunque il prossimo lunedì 18 novembre con la somministrazione di circa 550 pasti. «Ai genitori desidero spiegare che l'Amministrazione comunale ha il dovere di contemperare le aspettative di un privato con l'interesse pubblico», afferma il sindaco Ninni Gemmato. «La decisione, dunque, non è stata né facile, né scontata. Sarebbe stato più comodo alzare le braccia e attendere che i giudici decidessero. Invece abbiamo scelto di metterci la faccia e il coraggio: ci assumiamo per intero la responsabilità di andare avanti».
Gli uffici comunali hanno provato a chiedere ai referenti della Capital di fare prima, ma la ditta affidataria del servizio ha posto sul tavolo la necessità di completare la presa in carico dei lavoratori e mettere a punto al meglio tutte le procedure logistiche per assicurare alle famiglie la migliore partenza possibile del servizio di refezione.
«Abbiamo chiesto e ottenuto rassicurazioni sul futuro dei lavori - ha spiegato Gemmato -. Già domani (oggi, ndr) la stessa ditta incontrerà le organizzazioni sindacali e ha confermato la disponibilità a reimpiegare quasi totalmente il personale uscente».
Sarà una mensa «plastic-free», dal momento che la ditta utilizzerà solo stoviglieria monouso biodegradabile.
Il servizio di refezione inizierà comunque il prossimo lunedì 18 novembre con la somministrazione di circa 550 pasti. «Ai genitori desidero spiegare che l'Amministrazione comunale ha il dovere di contemperare le aspettative di un privato con l'interesse pubblico», afferma il sindaco Ninni Gemmato. «La decisione, dunque, non è stata né facile, né scontata. Sarebbe stato più comodo alzare le braccia e attendere che i giudici decidessero. Invece abbiamo scelto di metterci la faccia e il coraggio: ci assumiamo per intero la responsabilità di andare avanti».
Gli uffici comunali hanno provato a chiedere ai referenti della Capital di fare prima, ma la ditta affidataria del servizio ha posto sul tavolo la necessità di completare la presa in carico dei lavoratori e mettere a punto al meglio tutte le procedure logistiche per assicurare alle famiglie la migliore partenza possibile del servizio di refezione.
«Abbiamo chiesto e ottenuto rassicurazioni sul futuro dei lavori - ha spiegato Gemmato -. Già domani (oggi, ndr) la stessa ditta incontrerà le organizzazioni sindacali e ha confermato la disponibilità a reimpiegare quasi totalmente il personale uscente».
Sarà una mensa «plastic-free», dal momento che la ditta utilizzerà solo stoviglieria monouso biodegradabile.