Iniziata la Visita Pastorale di Mons. Cornacchia alla Parrocchia San Gioacchino
Giovedì la preghiera comunitaria e l'incontro con fedeli ed associazioni. Domani la santa messa
venerdì 26 febbraio 2021
È iniziata ieri, giovedì 25 febbraio, e terminerà sabato, 27 febbraio, la Visita Pastorale di Monsignor Domenico Cornacchia alla parrocchia San Gioacchino di Terlizzi.
Per il Vescovo della Diocesi di Molfetta-Ruvo-Giovinazzo-Terlizzi si tratta della terza volta in un mese nella Città dei Fiori, dopo essere stato a Casa Betania e poi due settimane fa nella parrocchia dei SS Medici.
Per Sua Eccellenza è la venticinquesima Visita Pastorale nelle città della Diocesi, già rinviata a novembre scorso per l'aggravarsi della situazione sanitaria a causa del contagio da Covid-19.
Ieri sera, il prelato è stato ricevuto dal parroco, don Michele Stragapede, e dalle associazioni parrocchiali, in un primo incontro che ha visto presenti anche rappresentanti del Consiglio pastorale. Intenso il momento della benedizione e della preghiera comunitaria (in foto).
Si è trattato di un primo importante momento in cui il pastore ha potuto comunicare col gregge dei fedeli, rinnovando quel vincolo d'amore che lo lega a tutti i parrocchiani di San Gioacchino.
«La Visita Pastorale nella parrocchia San Gioacchino da parte del suo Pastore - aveva spiegato don Michele dalle pagine del periodico diocesano, "Luce e Vita", nel novembre 2020 - è un momento di profonda gioia e occasione per ripensare alcuni aspetti della nostra comunità che vive e si raccoglie Mezz'o Borg.
Mezz'o Borg - aveva proseguito il parroco - è la constatazione che la chiesa parrocchiale è situata nel borgo della cittadina, nel suo vero centro. Tale sua posizione geografica la dice lunga su quella che è, e dovrebbe essere, la natura della comunità che la abita. La visita pastorale dell'Angelo della Chiesa Diocesana è un modo concreto perché il vescovo Mons. Domenico Cornacchia, specialmente in questo periodo di pandemia, entri nelle case di questa porzione di popolo di Dio per incontrare e incoraggiare tutti a camminare insieme con modalità sempre più fantasiose atte a superare quelli che sono i limiti di un distanziamento fisico per arginare il Covid-19».
La visita pastorale si concluderà domani, sabato 27 febbraio, con la celebrazione della Santa Messa alle ore 18.30. Ingresso come sempre contingentato e vincolato dalle norme anti-Covid.
Per il Vescovo della Diocesi di Molfetta-Ruvo-Giovinazzo-Terlizzi si tratta della terza volta in un mese nella Città dei Fiori, dopo essere stato a Casa Betania e poi due settimane fa nella parrocchia dei SS Medici.
Per Sua Eccellenza è la venticinquesima Visita Pastorale nelle città della Diocesi, già rinviata a novembre scorso per l'aggravarsi della situazione sanitaria a causa del contagio da Covid-19.
Ieri sera, il prelato è stato ricevuto dal parroco, don Michele Stragapede, e dalle associazioni parrocchiali, in un primo incontro che ha visto presenti anche rappresentanti del Consiglio pastorale. Intenso il momento della benedizione e della preghiera comunitaria (in foto).
Si è trattato di un primo importante momento in cui il pastore ha potuto comunicare col gregge dei fedeli, rinnovando quel vincolo d'amore che lo lega a tutti i parrocchiani di San Gioacchino.
«La Visita Pastorale nella parrocchia San Gioacchino da parte del suo Pastore - aveva spiegato don Michele dalle pagine del periodico diocesano, "Luce e Vita", nel novembre 2020 - è un momento di profonda gioia e occasione per ripensare alcuni aspetti della nostra comunità che vive e si raccoglie Mezz'o Borg.
Mezz'o Borg - aveva proseguito il parroco - è la constatazione che la chiesa parrocchiale è situata nel borgo della cittadina, nel suo vero centro. Tale sua posizione geografica la dice lunga su quella che è, e dovrebbe essere, la natura della comunità che la abita. La visita pastorale dell'Angelo della Chiesa Diocesana è un modo concreto perché il vescovo Mons. Domenico Cornacchia, specialmente in questo periodo di pandemia, entri nelle case di questa porzione di popolo di Dio per incontrare e incoraggiare tutti a camminare insieme con modalità sempre più fantasiose atte a superare quelli che sono i limiti di un distanziamento fisico per arginare il Covid-19».
La visita pastorale si concluderà domani, sabato 27 febbraio, con la celebrazione della Santa Messa alle ore 18.30. Ingresso come sempre contingentato e vincolato dalle norme anti-Covid.