Interdizione padiglione 3 "San Giovanni Bosco": Volpe presenta interrogazione
Il provvedimento è stato preso il 6 ottobre scorso
venerdì 8 ottobre 2021
15.03
Nella giornata di giovedì 7 ottobre, il consigliere comunale de La Corrente, Giuseppe Volpe, ha depositato una interrogazione con richiesta di risposta in aula sulla interdizione del padiglione n. 3 della Scuola primaria "San Giovanni Bosco".
LA VICENDA
Il 6 ottobre scorso - si apprende dall'atto - «a seguito di segnalazioni da parte del personale Ata, il Dirigente scolastico del II cd "San Giovanni Bosco" ha effettuato dei sopralluoghi nel padiglione 3 dello stesso istituto, riscontrando la presenza di evidenti fessurazioni nella parete». Per questi motivi, la dirigenza, «sentiti anche il RSPP d'istituto ing. Labombarda e il Dirigente tecnico ing. Piscitelli, con apposita comunicazione interna, ha disposto l'interdizione dell'accesso e l'uso del padiglione 3 della sede di via Millico 13, come misura precauzionale e cautelativa, nelle more di verifiche strutturali più puntuali».
Volpe ha segnalato anche come all'interno di quell'immobile si trovino aule adibite a laboratori, che sono fondamentali per l'attività didattica.
LA RICHIESTA DI VOLPE
Per queste motivazioni, l'esponente delle opposizioni ha inteso chiedere all'Amministrazione: «Se e quando sono state effettuate le ultime verifiche strutturali dell'edificio scolastico ed in particolare del padiglione n. 3; quali provvedimenti, ed entro quali tempi, intende adottare il sindaco in qualità di responsabile del controllo e della vigilanza dei corretti adempimenti in materia di sicurezza delle scuole di proprietà comunale, per mettere subito in sicurezza il padiglione e rendere gli spazi nuovamente fruibili da parte dell'utenza scolastica; a quando risalgono gli ultimi lavori di messa in sicurezza del padiglione 3, con quale procedura e con quali esiti» essi si sono svolti.
Domande pressanti che si spera possano avere risposta in tempi congrui, con l'auspicio che la pubblica amministrazione metta in essere in queste settimane tutte le azioni possibili per il rientro degli alunni, in massima sicurezza, in un'ala dell'istituto di fondamentale importanza per l'attività didattica.
LA VICENDA
Il 6 ottobre scorso - si apprende dall'atto - «a seguito di segnalazioni da parte del personale Ata, il Dirigente scolastico del II cd "San Giovanni Bosco" ha effettuato dei sopralluoghi nel padiglione 3 dello stesso istituto, riscontrando la presenza di evidenti fessurazioni nella parete». Per questi motivi, la dirigenza, «sentiti anche il RSPP d'istituto ing. Labombarda e il Dirigente tecnico ing. Piscitelli, con apposita comunicazione interna, ha disposto l'interdizione dell'accesso e l'uso del padiglione 3 della sede di via Millico 13, come misura precauzionale e cautelativa, nelle more di verifiche strutturali più puntuali».
Volpe ha segnalato anche come all'interno di quell'immobile si trovino aule adibite a laboratori, che sono fondamentali per l'attività didattica.
LA RICHIESTA DI VOLPE
Per queste motivazioni, l'esponente delle opposizioni ha inteso chiedere all'Amministrazione: «Se e quando sono state effettuate le ultime verifiche strutturali dell'edificio scolastico ed in particolare del padiglione n. 3; quali provvedimenti, ed entro quali tempi, intende adottare il sindaco in qualità di responsabile del controllo e della vigilanza dei corretti adempimenti in materia di sicurezza delle scuole di proprietà comunale, per mettere subito in sicurezza il padiglione e rendere gli spazi nuovamente fruibili da parte dell'utenza scolastica; a quando risalgono gli ultimi lavori di messa in sicurezza del padiglione 3, con quale procedura e con quali esiti» essi si sono svolti.
Domande pressanti che si spera possano avere risposta in tempi congrui, con l'auspicio che la pubblica amministrazione metta in essere in queste settimane tutte le azioni possibili per il rientro degli alunni, in massima sicurezza, in un'ala dell'istituto di fondamentale importanza per l'attività didattica.