Terlizzi avrà un defibrillatore salvavita mobile, c'è un donatore per l'Anps

Il denaro finora raccolto sarà devoluto in beneficenza

venerdì 22 maggio 2015 7.49
A cura di Carmela Rubini
Terlizzi avrà presto il suo defibrillatore mobile.

Era iniziata un paio di domeniche fa,in occasione della festa della mamma, la raccolta di contributi spontanei per l'acquisto di un defibrillatore mobile salvavita da parte dell'Associazione Nazionale Polizia di Stato, presso la sede di Terlizzi sita in Via Mazzini n.2 (angolo Corso Dante). A circa 900 euro ammontava la somma da conseguire per l'acquisto di questo strumento, essenziale per il pronto intervento specialmente con l'avvicendarsi del caldo.

Solo lo scorso giovedì, davanti a più persone, il presidente dell'ANPS Andrea Cipriani aveva provveduto all'apertura del salvadanaio, fino ad allora tenuto sigillato. Purtroppo, un po' per la scarsa pubblicità dell'evento e un po' per la sede dislocata dell'Associazione, la somma raggiunta si aggirava solo intorno agli ottanta euro. «Siamo ben lontani dalla somma sufficiente per l'acquisto dell'importante salva vite umane» ci aveva piegato Cipriani «Deve entrare nella testa delle persone che questi apparecchi possono salvare numerose vite umane, in particolare con l'arrivo del caldo.» Gli operatori dell'A.N.P.S. sono abilitata, in casi di urgenza e necessità, all'uso del defibrillatore.

La bella notizia è che l'appello alla fine é stato accolto. Filmante è un donatore si è proposto per offrire personalmente questa apparecchiatura medica capace di salvare vite umane in caso di infarto. Cipriano ha fatto dunque sapere che quanto finora ricavato verrà devoluto in beneficienza.

La città di Terlizzi, dunque, potrà contare su questo nuovo dispositivo di soccorso. I volontari - ci spiega lo stesso Cipriano - sono muniti di radiotrasmittenti. In caso di necessità di un immediato intervento, la richiesta potrà essere fatta direttamente all'ANPS o ad altri organi di vigilanza presenti sul territorio che sono in costante contatto con i volontari dell'ANPS. «Noi naturalmente ogni volta che saremo di perlustrazione porteremo insieme il defibrillatore che è di facile trasporto.»