L'amministrazione Gemmato vince finanziamento: due play-ground per la periferia di Terlizzi

Realizzati accanto al Palafiori e di fronte alla "Moro-Fiore"

sabato 29 dicembre 2018 5.53
A Terlizzi presto nasceranno due «playground», due aree attrezzate e dedicate allo sport: uno in corrispondenza del parcheggio del nuovo Palafiori e l'altro nello spazio antistante la scuola «Moro-Fiore». Due aree pubbliche oggi in disuso saranno quindi trasformate in campetti di basket/calcio aperti liberamente alla fruizione dei cittadini, in particolare dei più giovani. L'amministrazione guidata dal sindaco Ninni Gemmato ha ottenuto infatti un finanziamento di 93.750 euro per il progetto denominato «Lavori di riqualificazione Palazzetto dello Sport» candidato nell'ambito delle «Linee Guida per lo sport. Programma regionale triennale - Programma Operativo 2017 - Concessione di contributi per adeguamento degli impianti sportivi comunali».

«Per la prima volta a Terlizzi vengono realizzati spazi aperti al pubblico in ambito sportivo e in particolare vengono prese in considerazione due aree della periferia» spiega il sindaco Ninni Gemmato. L'intervento complessivo è di 125 mila euro e oltre al finanziamento regionale comprende uno stanziamento da parte del Comune di Terlizzi pari a 31.250 euro.

Marilisa Tricarico, consigliere comunale delegata alle Politiche Giovanili e allo Sport spiega il contenuto del progetto: «Realizzeremo due campi con porte da calcio, tabelloni e canestri da basket, uno accanto al Palafiori e l'altro di fronte alla scuola Moro-Fiore. L'ubicazione dei due playground non è certo casuale: nell'area del Palafiori accanto alle nuove abitazioni abbiamo completato di recente un'area giochi inclusiva con giostrine pensate per essere utilizzate anche da bambini con disabilità e ora andremo a completare la rigenerazione urbana con un playground, uno spazio a disposizione dei giovani e dei bambini della vicina scuola Pappagallo».

«L'obiettivo - aggiunge Pierre Parisi, consigliere comunale delegato alle Politiche Sociali - è creare un polo sportivo di quartiere, un «community hub» come si dice oggi, uno spazio fisico che diventi elemento di socializzazione per i giovani all'interno del quartiere e sia allo stesso tempo un ingrediente della rigenerazione urbana».

Questi stessi obiettivi hanno ispirato anche la scelta di collocare l'altro campetto di calcio/basket di fronte alla scuola «Moro-Fiore», un'area di periferia che l'amministrazione Gemmato ha già ricompreso nell'ambito di un altro progetto di rigenerazione urbana come quello degli «Orti Urbani». «Qui nascerà un altro «playground» comunale - spiega l'assessore all'Urbanistica Laura Chiapparino - che si aggiunge ai campetti da calcio e pallavolo già inserite all'interno di un oratorio vicino, trasformando il quartiere in un ulteriore community hub. Le due aree si trovano entrambe vicine vicine ad ampi parcheggi. I campetti - prosegue ancora Chiapparino - sono tecnicamente funzionali per accessibilità e fruibilità ma soprattutto per la possibilità di essere raggiungibili anche senza mezzi di trasporto».

Soddisfatto anche l'assessore ai Lavori Pubblici Franco Tesoro: «Per questi nuovi campetti abbiamo scelto aree della periferia in disuso. I playground contribuiranno a riqualificare la periferia trasformando aree a rischio in spazi di aggregazione uno proprio nei pressi di un palazzetto dello sport già molto frequentato da giovani e famiglie, e l'altro di fronte a una scuola media-elementare «Moro-Fiore» come luogo di intrattenimento per i bambini dopo l'orario scolastico».