L'assessore Chiapparino su Jump: «E' nostro obiettivo interpretare l’arte anche come ausilio di arredo urbano»

«Sostenere Jump con un importante contributo è stata una scelta felice e coerente da parte dell’amministrazione comunale»

lunedì 11 giugno 2018 16.35
«Jump ha trasformato un sottopasso stradale in una tela urbana, ha aggiunto colore a una porzione di periferia e ha portato una forma alternativa di arte in un mero luogo di transito qual è il sottopasso di via Mazzini, fino a ieri abitato solo da automobili». Laura Chiapparino, assessore all'Urbanistica del comune di Terlizzi, commenta così il successo della due giorni di Jump, il festival internazionale di graffiti e cultura urbana ospitato il 9 e 10 giugno a Terlizzi. «Jump è un'esperienza artistica che nasce dal desiderio di riappropriarsi della propria città e del proprio territorio. Il sottopasso diventa così il simbolo dell'arte che plasma la realtà urbana, binomio che ha tiene sempre al centro il concetto di vivibilità e dunque il cittadino».

«Sostenere Jump con un importante contributo è stata una scelta felice e coerente da parte dell'amministrazione comunale» aggiunge Chiapparino: «è nostro obiettivo promuovere l'arte in tutte le sue espressioni, ed è nostro obiettivo interpretare l'arte anche come ausilio di arredo urbano. L'immagine del Palafiori abbellito con la street-art del celebre artista Millo e ora il sottopasso di via Mazzini reso unico con i mille colori dei graffiti stanno facendo il giro del mondo promuovendo l'immagine di Terlizzi quale città all'avanguardia. Jump è stato anche un bel momento di aggregazione giovanile e di promozione dello sport e di tutto questo ne vado fiera».