L'auditorium dell'istituto Don Pappagallo sarà intitolato a Antonio Lisi
Omaggio al giornalista, scrittore, storico e insegnante terlizzese
giovedì 19 febbraio 2015
8.10
Il nuovo auditorium dell'Istituto scolastico don Pietro Pappagallo, inaugurato recentemente, sarà intitolato al professor Antonio Lisi, distintosi come insegnante, giornalista, scrittore e storico. Lo ha deciso l'amministrazione comunale dando parere favorevole a una specifica richiesta d'intitolazione da dedicare a questo intellettuale terlizzese che aveva dedicato parte del suo lavoro di ricerca e studio proprio alla figura di don Pietro Pappagallo
Antonio Lisi è nato e vissuto a Terlizzi. Dal 1962 viveva a Rieti lavorando come di materie letterarie e preside nella scuola media. Ha svolto attività di psicoterapeuta nel suo studio sempre a Rieti. Nella città laziale è deceduto a dicembre del 2012. Lisi è stato autore di diversi saggi storici dedicati a Terlizzi, ai Martiri delle Fosse Ardeatine e a don Pietro Pappagallo.
Lisi si è anche adoperato, nel 1999, in occasione del 55° anniversario dell'Eccidio delle Fosse Ardeatine, per la posa di una lapide commemorativa in Via Urbana 2 davanti a quella che a Roma è stata la casa di don Pietro Pappagallo, cerimonia avvenuta alla presenza dell'allora sindaco della città, l'on. Francesco Rutelli, dei familiari di don Pietro, dei rappresentanti della Comunità Ebraica Romana e di tanti terlizzesi. Il suo instancabile lavoro di memoria della figura di Don Pietro Pappagallo, lo ha portato a farsi promotore, nell'aprile 2012 , della causa di Beatificazione e canonizzazione del sacerdote pugliese. La richiesta è stata accolta da S.E. il Vescovo Mons. Giovanni Innocenzo Martinelli, il quale ha nominato Padre Massimiliano Noviello, frate minore cappuccino della provincia napoletana, postulatore di detta causa che risulta già avviata e per la quale si sta ancora lavorando
Antonio Lisi è nato e vissuto a Terlizzi. Dal 1962 viveva a Rieti lavorando come di materie letterarie e preside nella scuola media. Ha svolto attività di psicoterapeuta nel suo studio sempre a Rieti. Nella città laziale è deceduto a dicembre del 2012. Lisi è stato autore di diversi saggi storici dedicati a Terlizzi, ai Martiri delle Fosse Ardeatine e a don Pietro Pappagallo.
Lisi si è anche adoperato, nel 1999, in occasione del 55° anniversario dell'Eccidio delle Fosse Ardeatine, per la posa di una lapide commemorativa in Via Urbana 2 davanti a quella che a Roma è stata la casa di don Pietro Pappagallo, cerimonia avvenuta alla presenza dell'allora sindaco della città, l'on. Francesco Rutelli, dei familiari di don Pietro, dei rappresentanti della Comunità Ebraica Romana e di tanti terlizzesi. Il suo instancabile lavoro di memoria della figura di Don Pietro Pappagallo, lo ha portato a farsi promotore, nell'aprile 2012 , della causa di Beatificazione e canonizzazione del sacerdote pugliese. La richiesta è stata accolta da S.E. il Vescovo Mons. Giovanni Innocenzo Martinelli, il quale ha nominato Padre Massimiliano Noviello, frate minore cappuccino della provincia napoletana, postulatore di detta causa che risulta già avviata e per la quale si sta ancora lavorando