L'effigie della Madonna Pellegrina di Fatima a Terlizzi - FOTO
La statua sarà esposta e custodita in Concattedrale fino al 13 maggio
venerdì 10 maggio 2024
9.32
È atterrato alle ore 16:00 di ieri, 9 maggio, nel campo sportivo di Terlizzi, l'elicottero che trasportava dal santuario in Portogallo, l'effigie della Madonna Pellegrina di Fatima.
La sacra statua è stata accolta da centinaia di fedeli giunti nel Campo Sportivo Comunale della città dei fiori, dal vescovo della Diocesi di Molfetta, Ruvo, Giovinazzo, Terlizzi, S.E. Monsignor Domenico Cornacchia, dal sindaco Michelangelo De Chirico, dal clero cittadino, dalle autorità civili e militari, dal Comitato Festa Maggiore 2024, nonché dai pii sodalizi. L'atterraggio in elicottero dell'effigie ha certamente incuriosito e affascinato i più piccoli, che hanno accolto la statua sventolando fazzoletti bianchi insieme a gran parte dei fedeli presenti.
A seguire c'è stata la processione, sino alla vecchia chiesa di Santa Maria della Stella con veglia mariana. Alle ore 18:00 è partita la processione che ha portato la sacra effigie nella Concattedrale di San Michele Arcangelo con confraternite e associazioni al seguito. Alle ore 19:00 c'è stata la solenne celebrazione eucaristica officiata da don Raffaele Tatulli, vicario generale della diocesi e concelebrata da don Roberto De Bartolo e don Gianluca D'Amato, animata dalla corale cittadina lubileum e dai Pueri Cantores diretti dal Maestro Fabio D'Amato, accompagnati all'organo da Gaetano D'amato.
La grande attesa dei giorni scorsi, si è palesata tutta nel corso di questa straordinaria giornata, con l'augurio che porti alla città dei fiori un messaggio di pace e amore. L'effigie della Madonna di Fatima resterà a Terlizzi fino al 13 maggio. In prossimità della Giornata Mondiale dei bambini e delle bambine il 25 e 26 maggio, in uno scenario mondiale devastante segnato dal riacutizzarsi di odi e violenze inaudite, l'appello di Maria a Fatima è non solo un segno dei tempi, ma un'ancora di salvezza capace di una rigenerazione autentica nel cuore di tutti gli uomini.
In chiusura le parole del primo cittadino Michelangelo De Chirico, che ha partecipato all'intera giornata dedicata: «La cittadinanza ha accolto la statua arrivata dal Portogallo per accompagnarla in Concattedrale, dove sarà esposta e custodita fino al 13 maggio. Un'occasione importante per un momento di raccoglimento e preghiera per i fedeli».
La sacra statua è stata accolta da centinaia di fedeli giunti nel Campo Sportivo Comunale della città dei fiori, dal vescovo della Diocesi di Molfetta, Ruvo, Giovinazzo, Terlizzi, S.E. Monsignor Domenico Cornacchia, dal sindaco Michelangelo De Chirico, dal clero cittadino, dalle autorità civili e militari, dal Comitato Festa Maggiore 2024, nonché dai pii sodalizi. L'atterraggio in elicottero dell'effigie ha certamente incuriosito e affascinato i più piccoli, che hanno accolto la statua sventolando fazzoletti bianchi insieme a gran parte dei fedeli presenti.
A seguire c'è stata la processione, sino alla vecchia chiesa di Santa Maria della Stella con veglia mariana. Alle ore 18:00 è partita la processione che ha portato la sacra effigie nella Concattedrale di San Michele Arcangelo con confraternite e associazioni al seguito. Alle ore 19:00 c'è stata la solenne celebrazione eucaristica officiata da don Raffaele Tatulli, vicario generale della diocesi e concelebrata da don Roberto De Bartolo e don Gianluca D'Amato, animata dalla corale cittadina lubileum e dai Pueri Cantores diretti dal Maestro Fabio D'Amato, accompagnati all'organo da Gaetano D'amato.
La grande attesa dei giorni scorsi, si è palesata tutta nel corso di questa straordinaria giornata, con l'augurio che porti alla città dei fiori un messaggio di pace e amore. L'effigie della Madonna di Fatima resterà a Terlizzi fino al 13 maggio. In prossimità della Giornata Mondiale dei bambini e delle bambine il 25 e 26 maggio, in uno scenario mondiale devastante segnato dal riacutizzarsi di odi e violenze inaudite, l'appello di Maria a Fatima è non solo un segno dei tempi, ma un'ancora di salvezza capace di una rigenerazione autentica nel cuore di tutti gli uomini.
In chiusura le parole del primo cittadino Michelangelo De Chirico, che ha partecipato all'intera giornata dedicata: «La cittadinanza ha accolto la statua arrivata dal Portogallo per accompagnarla in Concattedrale, dove sarà esposta e custodita fino al 13 maggio. Un'occasione importante per un momento di raccoglimento e preghiera per i fedeli».