L'ex statale 98 è messa male, concluso il sopralluogo su ponti e viadotti
Ora la Città Metropolitana rilancia la palla al Governo
venerdì 21 settembre 2018
7.45
La strada provinciale 231, l'ex statale 98 per intendersi, è abbastanza malconcia. Non ci sarebbero emergenze da allarme rosso, ma da Modugno a Corato ponti e viadotti presentano situazioni che meriterebbero interventi di manutenzione. E' quanto emerge dai sopralluoghi che la Città di Metropolitana di Bari ha effettuato negli ultimi giorni su tutta la rete stradale dell'ex provincia di Bari. Le verifiche sono state realizzate su ordine del ministero delle infrastrutture e dei trasporti a seguito del crollo del ponte Morandi a Genova. In tutta l'area metrotopolitana sono state verificate le condizioni di 420 strutture immobili, di cui 115 tra ponti e viadotti.
La relazione prodotta a seguito del sopralluogo è stata inviata al provveditorato alle opere pubbliche che aveva dato impulso alle verifiche sulle infrastrutture stradali di tutta Italia. Ora però bisognerebbe intervenire: servono 13 milioni per lavori su infrastrutture già monitorate, 1,5 milioni per indagini tecniche e 9 milioni per manutenzione ponti e viadotti da monitorare, fanno sapere dagli uffici del Servizio Viabilità della città metropolitana. La passa al Governo al quale la Città Metropolitana chiede di stanziare risorse finanziarie da mettere a disposizione degli enti locali pugliesi, comuni, province e città metropolitana per la manutenzione straordinarie delle strade extraurbane.
La relazione prodotta a seguito del sopralluogo è stata inviata al provveditorato alle opere pubbliche che aveva dato impulso alle verifiche sulle infrastrutture stradali di tutta Italia. Ora però bisognerebbe intervenire: servono 13 milioni per lavori su infrastrutture già monitorate, 1,5 milioni per indagini tecniche e 9 milioni per manutenzione ponti e viadotti da monitorare, fanno sapere dagli uffici del Servizio Viabilità della città metropolitana. La passa al Governo al quale la Città Metropolitana chiede di stanziare risorse finanziarie da mettere a disposizione degli enti locali pugliesi, comuni, province e città metropolitana per la manutenzione straordinarie delle strade extraurbane.