«L'ing. De Nicolo non ha mai preso parte alla costruzione della piscina»

La nota di rettifica a firma del suo legale, Luigi Bellomo: «Rispetto a quei fatti è totalmente estraneo»

venerdì 15 aprile 2022 17.00
Nell'edizione di oggi, TerlizziViva.it pubblica una nota di rettifica scritta dall'avvocato Luigi Bellomo, difensore dell'ingegnere Francesco De Nicolo, condannato a 4 mesi al termine del processo di primo grado sulla morte di Paolo Palmieri, Il bambino, di soli 5 anni, morto annegato in una piscina nella struttura ricettiva Sunset Private Location, su via vecchia Sovereto, il 7 luglio 2017.

«Con la presente, in merito agli articoli pubblicati sulle Vostre pagine online, in data 5 aprile 2022, riguardanti i tragici fatti del 7 luglio 2017, nei quali ha perso la vita il piccolo Paolo Palmieri, in qualità di difensore dell'ing. De Nicolo sono a specificare le seguenti circostanze, evidentemente oscure alla intestata redazione.

Si paventa, nell'articolo richiamato, un qualche collegamento tra la figura professionale del mio assistito e la tragedia consumatasi il 7 luglio 2017. Di fatti, lo stesso, viene indicato come tecnico progettista della piscina. Tali affermazioni sono ben lontane tanto dalla verità storica, quanto dalla verità processuale e porta no solo ad una ingiusta distorsione dei fatti.

Nello specifico, come anche rilevato dal Pubblico Ministero prima e dal Giudice poi, l'Ing. De Nicolo non ha mai preso parte né alla costruzione, né tanto meno alla progettazione della piscina, fatti rispetto ai quali è totalmente estraneo; pertanto indicarlo come "incaricato dei lavori" o "direttore dei lavori", alla luce di quanto accertato risulta non rispondente alla realtà e fuorviante per i fruitori di detti articoli .

Alla luce di ciò, si chiede di voler rettificare quanto indicato, anche al fine della tutela di una corretta informazione, al cui obiettivo, certamente, la richiamata testata quotidianamente si dedica».