L'omaggio dell'Orchestra Metropolitana a Gioacchino Rossini

Mercoledì sera il concerto-evento voluto dall'Amministrazione comunale

venerdì 22 novembre 2019
A cura di Gianluca Battista e Cosma Cacciapaglia
Ottimo successo di pubblico e tanti consensi per il concerto dell'Orchestra Sinfonica della Città Metropolitana di Bari, esibitasi nella bella cornice della Pinacoteca "De Napoli" a Terlizzi. All'evento, organizzato per volere dell'Amministrazione comunale ed a cui era possibile assistere gratuitamente, hanno partecipato le istituzioni locali tra cui il Sindaco Ninni Gemmato e l'Assessore alla Cultura Lucrezia Chiapparino.

L'omaggio a Rossini

Il repertorio dell'ensemble diretta dal Maestro Vito Clemente è stato vario ed ha affascinato un pubblico competente accorso anche dai comuni viciniori per godersi un concerto dedicato al genio di Gioacchino Rossini. Ad esibirsi in voce il soprano Marilena Gaudio e il baritono Giovanni Guarino, anche voce narrante
L'apertura affidata all'Aureliano in Palmira ha scaldato cuori ed udito, mentre il passaggio all'Elisabetta regina d'Inghilterra ha rappresentato un doveroso tributo ad un'opera forse meno conosciuta dal grande pubblico, ma di grande pregio musicale. Poi spazio alle arie conosciute tratte da Il Barbiere di Siviglia partendo dall'Ouverture, passando per A un dottor della mia sorte, Contro un cor e con la chiusura eccellente affidata a Dunque, io son, in cui il duetto soprano-baritono ha fatto riassaporare alla platea la bellezza delle note del compositore pesarese.

Il programma di sala completo

Aureliano in Palmira
Elisabetta regina d'Inghilterra
Il Barbiere di Siviglia - Ouverture
Largo al factotum - Figaro
Una voce poco fa - Rosina
A un dottor della mia sorte - Bartolo
Contro un cor - Rosina
La calunnia - Don Basilio
Il vecchiotto cerca moglie - Berta
Il temporale
Dunque, io son - Duetto Figaro-Rosina

La richiesta pressante di uno spazio per la musica

La serata di mercoledì ha posto più che mai al centro dell'attenzione dell'opinione pubblica l'importanza di uno spazio che possa essere interamente dedicato alla musica (da camera, sinfonica ed all'opera) nei mesi invernali. Le polemiche sul restaurando Teatro Millico devono interessare solo la politica locale, ma oltre quelle c'è bisogno reale e più che mai concreto dell'apertura di uno scrigno, come abbiamo avuto modo di scrivere ieri, che possa davvero ridare slancio ad un segmento importantissimo della cultura. Lo anela la gente di Terlizzi, quella non rassegnata a vivere di sagre e centri commerciali nei fine settimana.