L'ospedale Sarcone trasformato in una casa di riposo?

Il 29 dicembre la Regione approverà il nuovo piano di riordino

lunedì 28 dicembre 2015 7.22
Sull'ospedale di Terlizzi si saprà di più domani, 29 dicembre, quando l'atteso e già molto discusso Piano di riordino ospedaliero andrà in giunta regionale per essere presumibilmente discusso e approvato entro fine anno. I dettagli del piano, secondo La Gazzetta del Mezzogiorno, sarebbero già stati messi a punto tra il presidente Michele Emiliano, il direttore di dipartimento Giovanni Gorgoni e il responsabile dell'Ares Ettore Attolini.

Per Terlizzi, come previsto, dovrebbe esserci un ridimensionamento abbastanza pesante, anche se non una chiusura come paventato in un primo momento. Nel piano non sembrerebbero esserci passi in avanti concreti per il nuovo presidio ospedaliero del Nordbarese (il maxi ospedale di circondario da realizzare tra Molfetta e Bisceglie), mentre la Regione darà un'ulteriore spinta al nuovo ospedale di Monopoli-Fasano così come anche per l'altro dei cinque poli ospedalieri, quello previsto a Taranto, ci sarà il bando per la realizzazione della struttura.

Secondo le previsioni, Terlizzi pur passando da 70 a 90 posti letto, perderà alcuni reparti cruciali visto che circa l'80% dei posti letti (ben 75) saranno destinati a riabilitazione e lungodegenza. Una sorta di gioco delle tre carte per cui da una parte si aumentano i numeri di posti letto, dall'altra si porteranno altrove le unità operative strategiche. Come dire: chiamatelo pure, se volete, ospedale, ma in realtà il Sarcone è destinatelo a diventare poco più di una casa di riposo.