La Corrente Terlizzi contro i botti di Capodanno
Il movimento civico punta il dito contro il ritardo nell'emanare un'ordinanza ad hoc da parte del sindaco
giovedì 30 dicembre 2021
«Anche quest'anno siamo arrivati al 29 dicembre e il sindaco non ha ancora emanato l'ordinanza sindacale per vietare la vendita e l'utilizzo dei botti durante le festività».
La denuncia è arrivata ieri via social dal gruppo de La Corrente Terlizzi, che ha sottolineato: «Quest'anno il nostro consigliere Giuseppe Volpe non protocollerà alcuna interrogazione scritta, tanto è inutile, non risponde mai nessuno. Sarebbe un copia/incolla di quella già presentata due anni fa, a cui non è seguita alcuna risposta. Oramai il Regolamento Comunale in questa città è carta straccia», è al considerazione amara a margine.
«Come lo scorso anno - continuano da La Corrente -, chiediamo al sindaco di provvedere al più presto. Non per fare un piacere a noi ma per la sicurezza delle nostre/i cittadine/i e per i nostri amici animali. In tutta Italia ci si è mobilitati a favore di questa causa.
Ringraziamo le volontarie e i volontari animalisti di Terlizzi, l' ENPA - Ente Nazionale Protezione Animali e la Lega nazionale per la difesa del cane», hanno concluso dal movimento civico.
La denuncia è arrivata ieri via social dal gruppo de La Corrente Terlizzi, che ha sottolineato: «Quest'anno il nostro consigliere Giuseppe Volpe non protocollerà alcuna interrogazione scritta, tanto è inutile, non risponde mai nessuno. Sarebbe un copia/incolla di quella già presentata due anni fa, a cui non è seguita alcuna risposta. Oramai il Regolamento Comunale in questa città è carta straccia», è al considerazione amara a margine.
«Come lo scorso anno - continuano da La Corrente -, chiediamo al sindaco di provvedere al più presto. Non per fare un piacere a noi ma per la sicurezza delle nostre/i cittadine/i e per i nostri amici animali. In tutta Italia ci si è mobilitati a favore di questa causa.
Ringraziamo le volontarie e i volontari animalisti di Terlizzi, l' ENPA - Ente Nazionale Protezione Animali e la Lega nazionale per la difesa del cane», hanno concluso dal movimento civico.