La Fidapa Terlizzi ricorda il pittore Antonio Volpe
L'iniziativa si terrà giovedì 8 febbraio nella sala consiliare di Corso Vittorio Emanuele II
domenica 4 febbraio 2024
Un evento commemorativo per celebrare la prolifica produzione pittorica del Maestro Antonio Volpe è stato organizzato dalla sezione terlizzese della Fidapa col patrocinio del Comune di Terlizzi per giovedì 8 febbraio, a partire dalle ore 19, all'interno della sala consiliare in Corso Vittorio Emanuele n. 26.
"Per non dimenticare… Dalla prigionia alla rinascita. La vicenda umana di Antonio Volpe. Classe 1924" è, infatti, il nome scelto per un'iniziativa culturale di indubbio spessore, volta a ripercorrere la figura di un rinomato artista terlizzese, scomparso alla veneranda età di 94 anni nel 2018. I suoi oli su tela dai colori caldi hanno da sempre affascinato gli estimatori.
Medaglia d'oro, ha vissuto sulla sua pelle, quando era ventenne, il dolore della prigionia durante la seconda guerra mondiale; in campo artistico si è conquistato spazi in volumi nazionali e internazionali dell'arte, come il volume "Artisti Famosi nel mondo" e "I grandi maestri del XX secolo" che lo annoverano accanto a pittori di elevata calibratura come Renoir, Van Gogh e De Chirico.
All'introduzione di Lucia Vendola, presidente della Fidapa terlizzese, seguiranno i saluti istituzionali di Daniela Zappatore, Assessora alla cultura, e del Sindaco Michelangelo De Chirico.
Relazioneranno l'ex onorevole Gero Grassi con una dissertazione su "L'Italia dopo l'8 settembre" e la storica dell'arte ed educatrice museale Daniela Confetti che si concentrerà su "Itinerario nell'Arte. Guida alla lettura di alcune significative opere dell'artista".
"Per non dimenticare… Dalla prigionia alla rinascita. La vicenda umana di Antonio Volpe. Classe 1924" è, infatti, il nome scelto per un'iniziativa culturale di indubbio spessore, volta a ripercorrere la figura di un rinomato artista terlizzese, scomparso alla veneranda età di 94 anni nel 2018. I suoi oli su tela dai colori caldi hanno da sempre affascinato gli estimatori.
Medaglia d'oro, ha vissuto sulla sua pelle, quando era ventenne, il dolore della prigionia durante la seconda guerra mondiale; in campo artistico si è conquistato spazi in volumi nazionali e internazionali dell'arte, come il volume "Artisti Famosi nel mondo" e "I grandi maestri del XX secolo" che lo annoverano accanto a pittori di elevata calibratura come Renoir, Van Gogh e De Chirico.
All'introduzione di Lucia Vendola, presidente della Fidapa terlizzese, seguiranno i saluti istituzionali di Daniela Zappatore, Assessora alla cultura, e del Sindaco Michelangelo De Chirico.
Relazioneranno l'ex onorevole Gero Grassi con una dissertazione su "L'Italia dopo l'8 settembre" e la storica dell'arte ed educatrice museale Daniela Confetti che si concentrerà su "Itinerario nell'Arte. Guida alla lettura di alcune significative opere dell'artista".