"La forza mite dell'educazione": seminario alla scuola "San Giovanni Bosco"
Al centro della discussione il fenomeno del bullismo e del cyberbullismo
giovedì 5 maggio 2022
10.11
Il fenomeno del bullismo e del cyberbullismo è al centro di un interessante incontro di approfondimento organizzato dalla scuola primaria 2° circolo didattico "San Giovanni Bosco".
"La forza mite dell'educazione" è il nome del libro che sarà presentato oggi pomeriggio, giovedì 5 maggio, a partire dalle ore 16.45, all'interno dell'auditorium del plesso di via Millico n. 13.
Si tratta di un testo scritto a otto mani da autrici qualificate e competenti, ossia Loredana Perla, Francesca Jole Garofoli, Ilenia Amati e Maria Teresa Santacroce. Si tratta di un "dispositivo pedagogico di contrasto al bullismo e al cyberbullismo" con il quale si vogliono prospettare le possibili strategie da implementare per prevenire o contrastare i comportamenti dei giovani che esercitano violenza per imporre la loro influenza sulle vittime.
L'evento si propone come un vero e proprio seminario rivolto agli adulti e ai più piccoli per focalizzare l'attenzione anche sull'educazione ai sentimenti. Coltivare l'empatia, infatti, significa sintonizzarsi sulle frequenze interiori dell'interlocutore, così da condividere più intimamente i pensieri e le emozioni dell'altro. Comprendere le fragilità altrui potrebbe condurre a ricercare soluzioni ottimali a problematiche mascherate.
Modererà il convegno la dirigente scolastica Clara Peruzzi.
"La forza mite dell'educazione" è il nome del libro che sarà presentato oggi pomeriggio, giovedì 5 maggio, a partire dalle ore 16.45, all'interno dell'auditorium del plesso di via Millico n. 13.
Si tratta di un testo scritto a otto mani da autrici qualificate e competenti, ossia Loredana Perla, Francesca Jole Garofoli, Ilenia Amati e Maria Teresa Santacroce. Si tratta di un "dispositivo pedagogico di contrasto al bullismo e al cyberbullismo" con il quale si vogliono prospettare le possibili strategie da implementare per prevenire o contrastare i comportamenti dei giovani che esercitano violenza per imporre la loro influenza sulle vittime.
L'evento si propone come un vero e proprio seminario rivolto agli adulti e ai più piccoli per focalizzare l'attenzione anche sull'educazione ai sentimenti. Coltivare l'empatia, infatti, significa sintonizzarsi sulle frequenze interiori dell'interlocutore, così da condividere più intimamente i pensieri e le emozioni dell'altro. Comprendere le fragilità altrui potrebbe condurre a ricercare soluzioni ottimali a problematiche mascherate.
Modererà il convegno la dirigente scolastica Clara Peruzzi.