La Madonna di Sovereto torna a Terlizzi su un carro trainato dai buoi
Ritorna l'antica tradizione
sabato 6 agosto 2016
6.45
Torna quest'anno l'antica tradizione del Carro con i buoi che riporta a Terlizzi la Madonna di Sovereto. In realtà, si tratta della più fedele riproposizione della storia cristiana del ritrovamento dell'icona della Vergine e degli scontri tra Terlizzi e Bitonto per contendersela.
La leggenda narra di una pecorella che, durante una mattinata al pascolo, vede la sua zampa incastrarsi in un dirupo. Il suo pastore, intento a liberarla, ritrova l'icona della Vergine di Sovereto. Di qui nasce la contesa tra le due città, Terlizzi e Bitonto, limitrofe rispetto all'agro di Sovereto, punto del ritrovamento. Per risolvere la diatriba ci si affidò a due buoi, uno per ogni città. Ciascuno dei due animali doveva trainare il carro verso la città di appartenenza, arrivati ad un bivio che segnava le direzioni per le due diverse città, il bue «terlizzese» ferì il «bitontino», virando così, verso la sua città.
Per diversi anni la riproposizione di questi avvenimenti è stata accantonata. Quest'anno invece, ritorna la sera del Sabato, durante la processione che accompagna la Vergine di Sovereto fino a Terlizzi.
Di seguito il programma dettagliato del giorno.
8.00 - Lancio di Bombe a devozione Impresa Edile «Costruzioni De Chirico srl».
17.00 - Santa Messa nel Santuario di Sovereto, al termine, partenza per Terlizzi, della Sacra Icona di Maria SS. di Sovereto su tradizionele carro trainato da buoi.
18.00 - Giro per le vie cittadine del Complesso Bandistico «A. Gisonda» diretto dal M° Pasquale Gisonda e della «Bassa Musica» Città di Terlizzi – Resp. Paolo Marinelli.
20.30 - Lancio di Palloni Aerostatici (Ditta Di Rella – Ruvo di Puglia) a devozione di Cagnetta – Soluzioni Globali per l'Edilizia;
Accensione delle Luminarie realizzate dalla Ditta «Nicola Cipriani» di Terlizzi.
21.00 - Partenza della Solenne Processione di "Maria SS. di Sovereto", con la partecipazione del Vescovo S.E. Mons. Domenico Cornacchia, del Clero, del Sindaco, della Civica Amministrazione, del Comitato Festa Patronale, delle Autorità civili e militari, delle Confraternite e dei fedeli tutti.
Lancio di Bombe a devozione Ingrosso Fiori di Luciano Boragine.
La leggenda narra di una pecorella che, durante una mattinata al pascolo, vede la sua zampa incastrarsi in un dirupo. Il suo pastore, intento a liberarla, ritrova l'icona della Vergine di Sovereto. Di qui nasce la contesa tra le due città, Terlizzi e Bitonto, limitrofe rispetto all'agro di Sovereto, punto del ritrovamento. Per risolvere la diatriba ci si affidò a due buoi, uno per ogni città. Ciascuno dei due animali doveva trainare il carro verso la città di appartenenza, arrivati ad un bivio che segnava le direzioni per le due diverse città, il bue «terlizzese» ferì il «bitontino», virando così, verso la sua città.
Per diversi anni la riproposizione di questi avvenimenti è stata accantonata. Quest'anno invece, ritorna la sera del Sabato, durante la processione che accompagna la Vergine di Sovereto fino a Terlizzi.
Di seguito il programma dettagliato del giorno.
8.00 - Lancio di Bombe a devozione Impresa Edile «Costruzioni De Chirico srl».
17.00 - Santa Messa nel Santuario di Sovereto, al termine, partenza per Terlizzi, della Sacra Icona di Maria SS. di Sovereto su tradizionele carro trainato da buoi.
18.00 - Giro per le vie cittadine del Complesso Bandistico «A. Gisonda» diretto dal M° Pasquale Gisonda e della «Bassa Musica» Città di Terlizzi – Resp. Paolo Marinelli.
20.30 - Lancio di Palloni Aerostatici (Ditta Di Rella – Ruvo di Puglia) a devozione di Cagnetta – Soluzioni Globali per l'Edilizia;
Accensione delle Luminarie realizzate dalla Ditta «Nicola Cipriani» di Terlizzi.
21.00 - Partenza della Solenne Processione di "Maria SS. di Sovereto", con la partecipazione del Vescovo S.E. Mons. Domenico Cornacchia, del Clero, del Sindaco, della Civica Amministrazione, del Comitato Festa Patronale, delle Autorità civili e militari, delle Confraternite e dei fedeli tutti.
Lancio di Bombe a devozione Ingrosso Fiori di Luciano Boragine.