La Pro Loco Unpli Terlizzi alla VI edizione dei “Cortei Storici delle Pro Loco di Puglia”
La manifestazione si è svolta a Lucera
giovedì 24 ottobre 2024
L'Unione delle Pro Loco di Puglia aveva scelto Lucera per la sesta edizione della rassegna dei suoi cortei storici, con appuntamento fissato per domenica 20 ottobre. La nutrita manifestazione delle rievocazioni storiche ha invaso le strade della provincia di Foggia con colori, musiche e performance, nonostante le condizioni meteo non ottimali. Lo spirito e il lavoro dei partecipanti, 23 gruppi, hanno avuto la meglio sull'ostacolo meteorologico, dimostrando la grande passione che anima i sodalizi Pro Loco.
Le rievocazioni hanno abbracciato un arco temporale di circa mille anni e ogni gruppo ha messo in evidenza un particolare fondante della propria cultura storica locale. La Pro Loco Unpli Terlizzi, con il patrocinio del Comune di Terlizzi - Assessorato alla Cultura, ha rappresentato il pellegrinaggio dei cittadini verso Bari per raggiungere le spoglie di San Nicola, il cui culto risale al 1087. Infatti, dal 9 maggio di quell'anno, giorno in cui le reliquie di S. Nicola furono ospitate provvisoriamente presso il monastero di S. Benedetto a Bari, si verificò un lungo, ed inarrestabile pellegrinaggio di malati incurabili per chiedere la guarigione al Santo Taumaturgo. Il 12 maggio successivo tra i 29 miracolati figurò una donna terlizzese che da tempo era completamente paralizzata. Per riconoscenza e devozione il popolo di Terlizzi, dopo pochi anni, eresse la chiesa di S. Nicola de muro (largo Lago Dentro) che risultò essere la prima in assoluto in Puglia nel 1098 quando a Bari era completata solo la cripta della costruenda Basilica.
Il corteo terlizzese, con direzione artistica a cura della prof.ssa Olga Chiapperini coadiuvata da Ilenia Gesmundo e Tatiana Lucaj per la regia di Mimmo di Pinto, ha presentato canti della tradizione popolare dedicati al Santo, recuperati dalla prof.ssa Chiapperini ed eseguiti dai bambini del Coro "Pueri Cantores" diretto dal m° Fabio D'Amato. Nel momento conclusivo è stata messa in scena la rappresentazione del miracolo della paralitica.
È risultato un frame intenso e commovente che sarà fulcro del prossimo Corteo che si terrà a Terlizzi durante i festeggiamenti per il Santo Taumaturgo a dicembre. L'appuntamento con la rievocazione storica e le e con le tradizioni che si provano a trasmettere di generazione in generazione, si terrà dunque anche nella città dei fiori.
Le rievocazioni hanno abbracciato un arco temporale di circa mille anni e ogni gruppo ha messo in evidenza un particolare fondante della propria cultura storica locale. La Pro Loco Unpli Terlizzi, con il patrocinio del Comune di Terlizzi - Assessorato alla Cultura, ha rappresentato il pellegrinaggio dei cittadini verso Bari per raggiungere le spoglie di San Nicola, il cui culto risale al 1087. Infatti, dal 9 maggio di quell'anno, giorno in cui le reliquie di S. Nicola furono ospitate provvisoriamente presso il monastero di S. Benedetto a Bari, si verificò un lungo, ed inarrestabile pellegrinaggio di malati incurabili per chiedere la guarigione al Santo Taumaturgo. Il 12 maggio successivo tra i 29 miracolati figurò una donna terlizzese che da tempo era completamente paralizzata. Per riconoscenza e devozione il popolo di Terlizzi, dopo pochi anni, eresse la chiesa di S. Nicola de muro (largo Lago Dentro) che risultò essere la prima in assoluto in Puglia nel 1098 quando a Bari era completata solo la cripta della costruenda Basilica.
Il corteo terlizzese, con direzione artistica a cura della prof.ssa Olga Chiapperini coadiuvata da Ilenia Gesmundo e Tatiana Lucaj per la regia di Mimmo di Pinto, ha presentato canti della tradizione popolare dedicati al Santo, recuperati dalla prof.ssa Chiapperini ed eseguiti dai bambini del Coro "Pueri Cantores" diretto dal m° Fabio D'Amato. Nel momento conclusivo è stata messa in scena la rappresentazione del miracolo della paralitica.
È risultato un frame intenso e commovente che sarà fulcro del prossimo Corteo che si terrà a Terlizzi durante i festeggiamenti per il Santo Taumaturgo a dicembre. L'appuntamento con la rievocazione storica e le e con le tradizioni che si provano a trasmettere di generazione in generazione, si terrà dunque anche nella città dei fiori.