La raccolta del vetro sveglia la città, la protesta di De Chirico
Il capogruppo Pd si fa portavoce dei cittadini. Allegretti: presto una soluzione
lunedì 4 luglio 2016
11.01
È un venerdì d'estate. È notte. Fa caldo. Qualche finestra resta socchiusa per lasciare entrare spiragli di fresco. All'improvviso un frastuono assordante e il sonno che si spezza. Effetti collaterali della raccolta differenziata porta a porta. Il venerdì notte, infatti, tocca ai mastelli ricolmi di vetro lasciati all'esterno di case e condomini. Dalle 23 alle 6 del mattino, infatti, i mezzi dell'Asipu effettuano la raccolta, ma il rumore che fa la cascata di questi rifiuti è davvero insopportabile. Un «inferno di cristallo», ironizza (ma nemmeno tanto) qualcuno sui social network. «Immaginate noi che abitiamo al primo piano con dei bambini piccoli, abbiamo dovuto chiudere tutto».
Inquinamento acustico di matrice pubblica, verrebbe da dire. Non a caso il capogruppo del Pd, Michelangelo de Chirico, ha portato la vicenda in Consiglio comunale con un'interpellanza urgente con la quale si chiede all'amministrazione comunale di trovare una soluzione immediata ai disagi. Quale? «Ho già chiesto che la raccolta del vetro possa effettuarsi negli orari diurni, ho più volte segnalato personalmente questa emergenza senza però mai ottenere alcuna considerazione da parte dell'amministrazione» lamenta de Chirico, il quale spiega come in realtà, «il Piano industriale per l'Asipu preveda l'utilizzo di contenitori di prossimità per il vetro, ossia i vecchi bidoni dedicati al vetro».
Il consigliere comunale Gioacchino Allegretti (Fratelli d'Italia), delegato all'Ambiente, fa sapere che il problema e sotto la lente d'ingrandimento dei tecnici e dell'amministrazione comunale e «stiamo valutando una soluzione alternativa al vetro di notte. Risolveremo questo disagio».
Insomma, le estati dei terlizzesi presto potrebbero tornare a essere solo calde.
(La Gazzetta del Mezzogiorno)
Inquinamento acustico di matrice pubblica, verrebbe da dire. Non a caso il capogruppo del Pd, Michelangelo de Chirico, ha portato la vicenda in Consiglio comunale con un'interpellanza urgente con la quale si chiede all'amministrazione comunale di trovare una soluzione immediata ai disagi. Quale? «Ho già chiesto che la raccolta del vetro possa effettuarsi negli orari diurni, ho più volte segnalato personalmente questa emergenza senza però mai ottenere alcuna considerazione da parte dell'amministrazione» lamenta de Chirico, il quale spiega come in realtà, «il Piano industriale per l'Asipu preveda l'utilizzo di contenitori di prossimità per il vetro, ossia i vecchi bidoni dedicati al vetro».
Il consigliere comunale Gioacchino Allegretti (Fratelli d'Italia), delegato all'Ambiente, fa sapere che il problema e sotto la lente d'ingrandimento dei tecnici e dell'amministrazione comunale e «stiamo valutando una soluzione alternativa al vetro di notte. Risolveremo questo disagio».
Insomma, le estati dei terlizzesi presto potrebbero tornare a essere solo calde.
(La Gazzetta del Mezzogiorno)