La Regione investe 290 milioni in edilizia sanitaria: tra le priorità non c'è l'ospedale del Nord Barese
Nessun finanziamento per il progetto annunciato tre anni fa con la Carta di Ruvo
sabato 26 gennaio 2019
11.53
La Regione Puglia spenderà 290 milioni di euro in edilizia sanitaria ma tra le opere da finanziarie non compare l'ospedale di primo livello del Nord Barese. Il fantomatico ospedale unico che doveva racchiudere, in un unico centro moderno, le eccellenze presenti nelle attuali strutture ospedaliere di Molfetta, Terlizzi e Corato non è nelle priorità del presidente Michele Emiliano. Quei soldi serviranno per costruire invece i nuovi ospedali di Andria e del Salento.
Nemmeno un euro è stato destinato neanche al progetto della Carta di Ruvo che, nel 2016, stabiliva di individuare uno tra gli attuali ospedali di di Molfetta, Terlizzi e Corato come sede del presidio di primo livello ascoltando una richiesta che in tale direzione arriva dai medici. Il territorio del Nord Barese con oltre 200 mila abitanti è costretto ad aspettare con liste di attesa esasperanti, la Chirurgia chiusa a Terlizzi e le corse ai pronto soccorso di altre città.
Nemmeno un euro è stato destinato neanche al progetto della Carta di Ruvo che, nel 2016, stabiliva di individuare uno tra gli attuali ospedali di di Molfetta, Terlizzi e Corato come sede del presidio di primo livello ascoltando una richiesta che in tale direzione arriva dai medici. Il territorio del Nord Barese con oltre 200 mila abitanti è costretto ad aspettare con liste di attesa esasperanti, la Chirurgia chiusa a Terlizzi e le corse ai pronto soccorso di altre città.