"La solidarietà non si urla... si fa concretamente"

Lina Tricarico presidente del Comitato Festa Patronale interviene sulle polemiche sui fuochi d'artificio

mercoledì 29 luglio 2015 7.46
Sì ai fuochi d'artificio oppure no ai fuochi d'artificio. Sembra questo il dilemma di quest'estate terlizzese alla vigilia della Festa Maggiore, l'evento religioso e popolare più importante dell'anno.

Dopo la tragica esplosione della fabbrica Bruscella di Modugno in cui sono morte 9 persone, a Terlizzi continuano le polemiche sui fuochi d'artificio. Da una parte c'è chi propone di bandire i fuochi d'artificio (anche perché pericolosi e dannosi per l'ambiente) in modo da utilizzare quei soldi per offrirli in beneficienza alle famiglie delle vittime. Sul versante opposto, c'è chi — e tra questi TerlizziViva — ricorda invece che le morti in una fabbrica è questione che attiene alla sicurezza sui luoghi di lavoro e che i giochi pirotecnici rappresentano un ingrediente della Festa Maggiore che non va cancellato. Sarebbe ipocrita solo pensare che si possa annullare la fornitura di fuochi d'artificio a pochi giorni dalla festa.

Sulla questione è intervenuta anche Lina Tricarico, presidente del Comitato Festa Maggiore: "La beneficenza non si urla ma si fa concretamente".

E — aggiungiamo noi — è facile farsi belli pubblicamente quando in ballo ci sono i soldi degli altri, in questo caso le offerte dei terzlizzesi alla festa dedicata alla Madonna di Sovereto. Allora chi in questi giorni suggerisce di utilizzare quei soldi per aiutare le famiglie di Modugno, cominciasse a dare il buon esempio tirando fuori il proprio di portafogli e a devolvere anche una cifra simbolica a quelle famiglie.

Dice Lina Tricarico: "Tutte le polemiche su cosa deve o non deve fare il comitato sono solo strumentalizzazioni da parte di chi è interessato più a demolire che a costruire. Il comitato sarà sensibile ad quanto accaduto, ma chiede anche la collaborazione dei cittadini affinché possa esprimere questa sensibilità. La beneficenza sarà anche il frutto della generosità del popolo che contribuirà con le offerte."

Nel frattempo i fuochi d'artificio ci saranno come tutti gli anni.