Laboratori di lettura: tutti gli appuntamenti di "È fatto giorno aps”
Si comincia questo pomeriggio nella libreria "Le città invisibili"
sabato 16 marzo 2024
Tornano i laboratori di lettura su giustizia sociale e diritti, targati "È fatto giorno aps", con ben cinque appuntamenti tra marzo e aprile. Essi rientrano nell'ambito del progetto "Leggere la Legalità" promosso dalla Regione Puglia, Avviso Puglia Capitale Sociale 3.0.
«Dopo il successo dei precedenti incontri, siamo entusiasti di riproporre questa esperienza coinvolgente e illuminante», si legge nella nota stampa dell'associazione terlizzese, «Un sentito ringraziamento va a tutti i referenti coinvolti, in particolare alla libreria "Le Città Invisibili" di Marina Santeramo, per il loro prezioso contributo».
È un'esperienza libera e gratuita che si svolgerà all'interno della suddetta libreria, sita in viale Roma n. 98, e che richiede una previa iscrizione. Verranno, peraltro, messi a disposizione copie dei libri dei laboratori.
Si comincia questo sabato, 16 marzo, a partire dalle ore 18.30, con la dissertazione sul libro "L'elefante invisibile" di Luciano Canova. L'evento è curato da Roberta Rutigliano.
Vito de Leo e Marisa Tamborra, invece, si occuperanno della disquisizione del volume di Luca Trapanese, "Non chiedermi chi sono", venerdì prossimo, 22 marzo, dalle ore 17.30.
"La legalità è un sentimento" di Nando dalla Chiesa sarà al centro del dibattito di sabato 23 marzo. Alle ore 18.30, infatti, Ornella Vitagliano si focalizzerà sul "Manuale controcorrente di educazione civica".
Nico Marinelli e Sara de Bartolo saranno i protagonisti del tardo pomeriggio di venerdì 5 aprile. Dalle ore 18 sarà loro compito invitare i presenti a riflettere sul testo di Giovanni Moro, "La cittadinanza in Italia, una mappa".
Sabato 6 aprile, infine, alle ore 19, Pierluca Prudente affronterà il caso scottante di Emanuela Orlandi. Sarà interessante immergersi nelle pagine di Laura Sgrò col suo "Cercando Emanuela. Le verità nascoste e le nuove indagini sul ruolo del Vaticano nel caso Orlandi".
«Vi invitiamo a partecipare numerosi a questi laboratori che offriranno un'occasione unica di riflessione e approfondimento su temi fondamentali per la nostra società» è l'appello rivolto ai cittadini affinché possano affinare la loro coscienza critica.
«Dopo il successo dei precedenti incontri, siamo entusiasti di riproporre questa esperienza coinvolgente e illuminante», si legge nella nota stampa dell'associazione terlizzese, «Un sentito ringraziamento va a tutti i referenti coinvolti, in particolare alla libreria "Le Città Invisibili" di Marina Santeramo, per il loro prezioso contributo».
È un'esperienza libera e gratuita che si svolgerà all'interno della suddetta libreria, sita in viale Roma n. 98, e che richiede una previa iscrizione. Verranno, peraltro, messi a disposizione copie dei libri dei laboratori.
Si comincia questo sabato, 16 marzo, a partire dalle ore 18.30, con la dissertazione sul libro "L'elefante invisibile" di Luciano Canova. L'evento è curato da Roberta Rutigliano.
Vito de Leo e Marisa Tamborra, invece, si occuperanno della disquisizione del volume di Luca Trapanese, "Non chiedermi chi sono", venerdì prossimo, 22 marzo, dalle ore 17.30.
"La legalità è un sentimento" di Nando dalla Chiesa sarà al centro del dibattito di sabato 23 marzo. Alle ore 18.30, infatti, Ornella Vitagliano si focalizzerà sul "Manuale controcorrente di educazione civica".
Nico Marinelli e Sara de Bartolo saranno i protagonisti del tardo pomeriggio di venerdì 5 aprile. Dalle ore 18 sarà loro compito invitare i presenti a riflettere sul testo di Giovanni Moro, "La cittadinanza in Italia, una mappa".
Sabato 6 aprile, infine, alle ore 19, Pierluca Prudente affronterà il caso scottante di Emanuela Orlandi. Sarà interessante immergersi nelle pagine di Laura Sgrò col suo "Cercando Emanuela. Le verità nascoste e le nuove indagini sul ruolo del Vaticano nel caso Orlandi".
«Vi invitiamo a partecipare numerosi a questi laboratori che offriranno un'occasione unica di riflessione e approfondimento su temi fondamentali per la nostra società» è l'appello rivolto ai cittadini affinché possano affinare la loro coscienza critica.