Ladri in azione in via Piave: l'appello di una cittadina

I fatti sono accaduti nella notte tra l'11 ed il 12 novembre scorso

venerdì 15 novembre 2024
A cura di Gianluca Battista
L'appello è corso veloce sui social network nei giorni scorsi: «Aiutatemi a ritrovare almeno i miei documenti!».

Non si tratta di un banale smarrimento, ma di un furto perpetrato nella notte tra l'11 ed il 12 novembre scorsi in via Piave. Il finestrino di un'autovettura è stato mandato in frantumi e dall'interno è stata asportata una borsa, che tuttavia non conteneva altro se non agende per appunti di lavoro e documenti. Ed è per questo che Marina, cittadina terlizzese, ha chiesto aiuto dapprima nel gruppo Mezz 'o borg, popolosa comunità social, e poi, contattata dalla nostra redazione.

«Al mattino - ci ha spiegato con estremo garbo e pacatezza - mi accingo ad accompagnare mio figlio all'asilo e quando apro lo sportello della mia automobile mi accorgo del vetro in frantumi. All'interno c'era solo questa borsa che conteneva agende e documenti di lavoro. L'ho lasciata solo quel giorno in macchina perché impossibilitata a portarla con me. Ma era ben nascosta sotto il sedile anteriore lato passeggero. Spaventata da quanto accaduto - ha continuato - accompagno a piedi mio figlio all'asilo e vado immediatamente dai Carabinieri a sporgere denuncia. Stiamo cercando di recuperare informazioni dalle telecamere di zona», è la chiosa che racchiude una speranza per quei documenti. Nulla per i ladri, molto importanti per la donna.

Ma le scorse nottate - da quanto appreso dalla nostra redazione - sono state piuttosto turbolente non solo in via Piave, ma anche in altre arterie della zona. Ignoti avrebbero tentato di forzare altre vetture, alla ricerca probabilmente di contanti, oggetti, cellulari e di qualsiasi cosa potesse fruttare danaro. Un allarme lanciato via social e di cui i Carabinieri sono al corrente. Il loro lavoro per risalire agli autori è tuttora in corso e, lo ricordiamo sovente da queste pagine, solo la denuncia è la strada che può portare a buoni frutti.

«Sapere chi è stato - ci ha detto la donna che ha subito il furto dei documenti - mi interessa poco, quanto piuttosto recuperare le mie cose, non c'era assolutamente nulla di valore quindi immagino l'abbiano cestinata da qualche parte», sono state le sue ultime parole.