Ladri nel centro scommesse di via Tripoli: furto di soldi dalle slot
Due individui hanno derubato l'incasso dall'agenzia Sisal Matchpoint. Sul caso indagano i Carabinieri
giovedì 29 settembre 2022
11.39
Probabilmente, sono gli stessi che, nei giorni scorsi, hanno agito in altri due centri del nord barese. Hanno atteso il sonno altrui per agire più o meno indisturbati, i ladri che hanno messo a segno un colpo ai danni dell'agenzia di scommesse Sisal Matchpoint, in via Tripoli, a Terlizzi. Sull'episodio sono al lavoro i Carabinieri.
Il furto è stato messo a segno nella notte fra martedì e mercoledì scorsi: i ladri - due, entrambi a volto coperto -, hanno forzato la saracinesca e sono entrati nei locali. Così facendo - nonostante l'attivazione del sistema d'allarme, forse inibito da un disturbatore di frequenze, il cosiddetto "jammer" - i banditi hanno puntato al denaro custodito nelle slot e nelle macchinette cambia soldi, danneggiandole. Infine hanno deciso di derubare anche i soldi presenti nel registratore di cassa.
Ad arrivare per primi sul posto, alle ore 02.40, sono stati i Carabinieri dell'Aliquota Radiomobile per eseguire i rilievi e raccogliere elementi utili sul luogo del furto. I militari della Compagnia di Molfetta hanno perlustrato l'area, ma dei banditi nessuna traccia: al vaglio i filmati delle telecamere di sorveglianza che potrebbero aver immortalato i responsabili. Il bottino non dovrebbe essere cospicuo (anche se in via di quantificazione), a cui si sommano i danni arrecati alla saracinesca.
Cinque giorni fa, un raid analogo s'è verificato ai danni di una tabaccheria di Mariotto. Senza dimenticare il tentato furto all'oreficeria Design Creazioni di piazza Europa e il colpo al bar della Dill's, sulla 112. Episodi che hanno spinto il sindaco Michelangelo De Chirico a recarsi in Prefettura, a Bari, per chiedere più controlli.
Il furto è stato messo a segno nella notte fra martedì e mercoledì scorsi: i ladri - due, entrambi a volto coperto -, hanno forzato la saracinesca e sono entrati nei locali. Così facendo - nonostante l'attivazione del sistema d'allarme, forse inibito da un disturbatore di frequenze, il cosiddetto "jammer" - i banditi hanno puntato al denaro custodito nelle slot e nelle macchinette cambia soldi, danneggiandole. Infine hanno deciso di derubare anche i soldi presenti nel registratore di cassa.
Ad arrivare per primi sul posto, alle ore 02.40, sono stati i Carabinieri dell'Aliquota Radiomobile per eseguire i rilievi e raccogliere elementi utili sul luogo del furto. I militari della Compagnia di Molfetta hanno perlustrato l'area, ma dei banditi nessuna traccia: al vaglio i filmati delle telecamere di sorveglianza che potrebbero aver immortalato i responsabili. Il bottino non dovrebbe essere cospicuo (anche se in via di quantificazione), a cui si sommano i danni arrecati alla saracinesca.
Cinque giorni fa, un raid analogo s'è verificato ai danni di una tabaccheria di Mariotto. Senza dimenticare il tentato furto all'oreficeria Design Creazioni di piazza Europa e il colpo al bar della Dill's, sulla 112. Episodi che hanno spinto il sindaco Michelangelo De Chirico a recarsi in Prefettura, a Bari, per chiedere più controlli.