«Lago dei fiori o lago dei fuochi?». La denuncia di PuliAmo Terlizzi
Un report tra via Cappella dei Chicoli e via Molfetta per denunciare una situazione incresciosa
sabato 10 agosto 2019
«Tra Via Chicoli e Via Molfetta la terra di nessuno dove accade tutto: sversamenti di rifiuti urbani e speciali diffusi, suoli abbandonati che non rispettano l'ordinanza di prevenzione incendi e il regolamento di Polizia Urbana, decine di roghi tossici che in questi giorni hanno ammorbato l'aria e carbonizzato spazzatura e ulivi».
La denuncia, forte e chiara, arriva ancora una volta da social network ed a scriverne è l'associazione puliAmo Terlizzi che fa seguito a quanto segnalatoci negli scorsi giorni da alcuni lettori: tanti roghi, aria spesso irrespirabile la sera, preoccupazione per la salute.
«Durante il sopralluogo di ieri (giovedì, ndr) sono stati rinvenuti persino cartoni vuoti che contenevano i fuochi d'artificio (ultime foto) risalenti all'ultima festa o alle precedenti - denuncia ancora puliAmo Terlizzi -. Il paradosso è che il sito si trova a poche decine di metri dagli uffici della Polizia Municipale alla quale lo scorso anno avevamo già fatto pervenire un nostro esposto senza che evidentemente siano seguiti i provvedimenti di competenza».
Il commento dell'associazione ambientalista è duro ed amaro: «Illegalità e impunità sembrano la costante di quanto sta accadendo in questi anni sul territorio.
Queste immagini costituiscono parte della documentazione che verrà allegata ad una nuova denuncia che verrà presentata a breve - è l'annuncio -.
Dobbiamo ancora una volta constatare l'assenza delle istituzioni, totalmente insensibili e incapaci di reagire al disastro ambientale e sanitario che sta affliggendo il nostro territorio (anche, letteralmente, sotto il loro naso) nonostante le denunce e gli interventi continui e disperati di cittadini e volontari tesi ad arginarlo».
Una situazione a cui bisogna porre rimedio ed in fretta, anche perché a pochi metri sorgono abitazioni, lasciando poco spazio di manovra a chi è reo di azioni delinquenziali, individuandolo immediatamente.
La denuncia, forte e chiara, arriva ancora una volta da social network ed a scriverne è l'associazione puliAmo Terlizzi che fa seguito a quanto segnalatoci negli scorsi giorni da alcuni lettori: tanti roghi, aria spesso irrespirabile la sera, preoccupazione per la salute.
«Durante il sopralluogo di ieri (giovedì, ndr) sono stati rinvenuti persino cartoni vuoti che contenevano i fuochi d'artificio (ultime foto) risalenti all'ultima festa o alle precedenti - denuncia ancora puliAmo Terlizzi -. Il paradosso è che il sito si trova a poche decine di metri dagli uffici della Polizia Municipale alla quale lo scorso anno avevamo già fatto pervenire un nostro esposto senza che evidentemente siano seguiti i provvedimenti di competenza».
Il commento dell'associazione ambientalista è duro ed amaro: «Illegalità e impunità sembrano la costante di quanto sta accadendo in questi anni sul territorio.
Queste immagini costituiscono parte della documentazione che verrà allegata ad una nuova denuncia che verrà presentata a breve - è l'annuncio -.
Dobbiamo ancora una volta constatare l'assenza delle istituzioni, totalmente insensibili e incapaci di reagire al disastro ambientale e sanitario che sta affliggendo il nostro territorio (anche, letteralmente, sotto il loro naso) nonostante le denunce e gli interventi continui e disperati di cittadini e volontari tesi ad arginarlo».
Una situazione a cui bisogna porre rimedio ed in fretta, anche perché a pochi metri sorgono abitazioni, lasciando poco spazio di manovra a chi è reo di azioni delinquenziali, individuandolo immediatamente.