Lavorazione quartecèdde di Terlizzi: il segreto è l'amore nel prepararla - FOTO
Migliaia i pezzi sfornati dai panificatori locali
sabato 2 novembre 2024
12.50
Nel pomeriggio e nella serata del 1° novembre è un piacere girare lungo le vie della Città dei fiori... dai panifici giunge l'odore della quartecèdde appena sfornata o in fase di cottura.
Fieri e curiosi custodi di questo prodotto terlizzese sono i panificatori. Ci siamo così affacciati in un noto panificio terlizzese in cui tale lavorazione avviene da decenni, quello dove abbiamo incontrato Vito Di Molfetta, in via Fiore.
Entrando a curiosare abbiamo scoperto che solo in tale bottega di fornaio vengono lavorate dalle 17.00 sino a notte fonda oltre 2500 pezzi (coppie) di un prodotto che all'alba del 2 novembre, secondo la tradizione, viene farcito con acciughe, tonno e ricotta forte.
Gli ingredienti base? Acqua, olio extravergine, sale, farina e lievito madre, fondamentale per una digestione facile. E poi tanto amore e dedizione, con movimenti costanti, codificati, ripetuti nel tempo, che si tramandano di generazione in generazione.
Ed oggi sulle tavole dei terlizzesi ci sarà questa bontà, semplice ma gustosa, condita col sapore unico di una tradizione che non muore.
Fieri e curiosi custodi di questo prodotto terlizzese sono i panificatori. Ci siamo così affacciati in un noto panificio terlizzese in cui tale lavorazione avviene da decenni, quello dove abbiamo incontrato Vito Di Molfetta, in via Fiore.
Entrando a curiosare abbiamo scoperto che solo in tale bottega di fornaio vengono lavorate dalle 17.00 sino a notte fonda oltre 2500 pezzi (coppie) di un prodotto che all'alba del 2 novembre, secondo la tradizione, viene farcito con acciughe, tonno e ricotta forte.
Gli ingredienti base? Acqua, olio extravergine, sale, farina e lievito madre, fondamentale per una digestione facile. E poi tanto amore e dedizione, con movimenti costanti, codificati, ripetuti nel tempo, che si tramandano di generazione in generazione.
Ed oggi sulle tavole dei terlizzesi ci sarà questa bontà, semplice ma gustosa, condita col sapore unico di una tradizione che non muore.