Lavori alla provinciale Terlizzi-Molfetta: la soddisfazione di Fratelli d'Italia
Dalla segreteria cittadina: «Contenti di aver contribuito insieme a 1300 firmatari»
venerdì 9 ottobre 2020
Sono stati accolti con soddisfazione i cantieri avviati in un tratto lungo 3,3 km della provinciale 112 che corre da Terlizzi a Molfetta. Una arteria su cui è morta tanta gente in incidenti in cui le concause, oltre ad imprudenze, sono stati il manto stradale e la scarsa illuminazione.
La Città Metropolitana ha dunque finalmente avviato i lavori in una porzione di quella strada e questo è stato accolto con giubilo anche dalla segreteria cittadina di Fratelli d'Italia, guidata da Pasquale Ranieri. Di seguito il testo di una loro nota stampa sull'argomento. Nel box di approfondimento sotto il nostro articolo, alleghiamo anche il testo della petizione.
«Apprendiamo con grande soddisfazione che la provinciale Terlizzi-Molfetta è in queste ore oggetto di lavori di ripristino e bitumazione del manto stradale al fine di migliorarne la viabilità ed aumentarne la sicurezza.
Siamo contenti di aver contribuito, insieme agli oltre 1300 firmatari della petizione popolare, a stimolare la città metropolitana e gli enti locali nell' individuare questa arteria come altamente pericolosa e meritevole di opportune manutenzioni ed adeguamenti.
Non è ancora abbastanza ma certamente questi lavori rappresentano un valido inizio per migliorare le condizioni di sicurezza della provinciale.
Circa 1 anno fa il nostro partito si è fatto promotore di una raccolta firme trasversale ed apolitica per chiedere interventi in questa direzione. Oggi possiamo verificare un piccolo successo dell'iniziativa che, in sinergia con l'Amministrazione comunale terlizzese, aveva ed ha l'obiettivo di ridurre gli incidenti, talvolta mortali, che numerosi avvengono su quella strada.
A tal fine, auspichiamo ulteriori lavori di manutenzione e messa in sicurezza della provinciale Terlizzi Molfetta chiedendo ala città metropolitana, che ringraziamo, di completare la strada con sistemi di sicurezza, potenziamento dell'illuminazione nonché stimolare maggiori controlli delle forze dell'ordine.
Ringraziamo chiaramente tutti i cittadini firmatari della petizione e l'amministrazione comunale per l'impegno istituzionale».
Il direttivo di FRATELLI D'ITALIA Terlizzi
La Città Metropolitana ha dunque finalmente avviato i lavori in una porzione di quella strada e questo è stato accolto con giubilo anche dalla segreteria cittadina di Fratelli d'Italia, guidata da Pasquale Ranieri. Di seguito il testo di una loro nota stampa sull'argomento. Nel box di approfondimento sotto il nostro articolo, alleghiamo anche il testo della petizione.
«Apprendiamo con grande soddisfazione che la provinciale Terlizzi-Molfetta è in queste ore oggetto di lavori di ripristino e bitumazione del manto stradale al fine di migliorarne la viabilità ed aumentarne la sicurezza.
Siamo contenti di aver contribuito, insieme agli oltre 1300 firmatari della petizione popolare, a stimolare la città metropolitana e gli enti locali nell' individuare questa arteria come altamente pericolosa e meritevole di opportune manutenzioni ed adeguamenti.
Non è ancora abbastanza ma certamente questi lavori rappresentano un valido inizio per migliorare le condizioni di sicurezza della provinciale.
Circa 1 anno fa il nostro partito si è fatto promotore di una raccolta firme trasversale ed apolitica per chiedere interventi in questa direzione. Oggi possiamo verificare un piccolo successo dell'iniziativa che, in sinergia con l'Amministrazione comunale terlizzese, aveva ed ha l'obiettivo di ridurre gli incidenti, talvolta mortali, che numerosi avvengono su quella strada.
A tal fine, auspichiamo ulteriori lavori di manutenzione e messa in sicurezza della provinciale Terlizzi Molfetta chiedendo ala città metropolitana, che ringraziamo, di completare la strada con sistemi di sicurezza, potenziamento dell'illuminazione nonché stimolare maggiori controlli delle forze dell'ordine.
Ringraziamo chiaramente tutti i cittadini firmatari della petizione e l'amministrazione comunale per l'impegno istituzionale».
Il direttivo di FRATELLI D'ITALIA Terlizzi
RACCOLTA FIRME PER LA MESSA IN SICUREZZA DELLA PROVINCIALE TERLIZZI-MOLFETTA
Indirizzata a Al Sindaco della Città Metropolitana di Bari,
Dr. Ing. Antonio Decaro
NOI SOTTOSCRITTI, CITTADINI/A ITALIANI/A,
Premesso:
- che il 20 aprile del 2019 si è verificato l'ultimo di un elenco ormai troppo lungo di morti evitabili dovuti ad incidenti stradali avvenuti lungo la strada provinciale Terlizzi-Molfetta;
- che l'arteria stradale in argomento costituisce il principale percorso di collegamento tra Terlizzi e Molfetta e la viabilità principale infra-regionale (S.S. 16bis) e nazionale (Autostrada A14) e contemporaneamente rappresenta l'ossatura di viabilità secondarie e accessi laterali che generano un traffico in immissione che aggrava il rischio in percorrenza di per sé elevato;
- che la strada, ad una sola carreggiata, con due sole corsie, una per senso di marcia, senza spartitraffico, risulta essere inadeguata all'elevato volume di traffico pesante e pendolare circolante su di essa.
- che il miglioramento della percorribilità in condizioni di sicurezza della infrastruttura provinciale è essenziale in termini di accessibilità alle aree interessate ma soprattutto in termini di riduzione della quantità di sinistri registrati;
- che questa strada costituisce un collegamento viario essenziale frequentatissimo durante l'intero anno per i nostri giovani che raggiungono i luoghi di studio e del divertimento e che, pertanto, rappresentano quelli più esposti al rischio di incidenti stradali.
Considerato che:
- i livelli essenziali di illuminamento stradale da troppo tempo non risultano più efficacemente garantiti, lungo la tratta in argomento, rendendo opprimente e intollerabile la minaccia di nuovi incidenti.
Chiediamo:
- la messa in sicurezza della provinciale Terlizzi-Molfetta attraverso provvedimenti specifici urgenti consistenti nel ripristino e nel miglioramento dell'illuminazione pubblica e del manto stradale sull'intero tratto;
- l'installazione di sistemi di rallentamento efficaci (rotatorie) nei suoi punti più pericolosi;
- il ricorso ad ogni ulteriore misura di prevenzione che garantisca l'incolumità degli utenti.