Lavori corso Dante, sopralluogo soprintendenza: i lavori proseguono
Dopo la verifica da parte dei tecnici delle belle arti, proseguono i lavori
sabato 25 marzo 2017
8.25
I lavori di riqualificazione di corso Dante non si fermano. Non c'è nessun cambio di programma dopo il sopralluogo che i tecnici della Soprintendenza delle belle arti hanno effettuato l'altro ieri sul cantiere del cosiddetto «stradone». Procede, dunque, la rimozione e la sostituzione delle vecchie chianche e la creazione di aiuole, novità assoluta per quest'arteria che attraversa il centro di Terlizzi.
Tra qualche giorno si dovrebbe conoscere l'esito ufficiale del sopralluogo, ma l'impressione è che non siano state riscontrate incongruenze rispetto al progetto esecutivo già approvato dalla stessa soprintendenza. A sollecitare l'intervento degli esperti era stato un esposto formale presentato dal Movimento Civico. Complice forse il clima da campagna elettorale, la coalizione di Pasquale Vitagliano aveva denunciato alla soprintendenza alle belle arti l'uso di basole «carrabili» differenti rispetto alle basole calcaree di Minervino Murge contemplate nel progetto. Nell'esposto si aggiunge, inoltre, che «i lavori in oggetto si sono estesi ben oltre quanto descritto e dichiarato in oggetto, in particolare con l'apertura di grandi aiuole per tutto lo "stradone", e non solo nelle zone prescritte, tali da ridurre in modo invasivo e in misura eccessiva la sezione pedonale così come storicamente e architettonicamente consolidata».
In altre parole, la polemica riguarda la scelta di creare delle aiuole al posto dei marciapiedi. Si teme che i fazzoletti di terra con erbetta, realizzati al posto della vecchia pavimentazione con chianche, possano risultare «incoerenti» con l'architettura del centro storico medievale. Ci sono poi la questione dell'impianto irriguo che manca e il timore che possano esserci problemi con la manutenzione del verde nei mesi estivi.
Per il sindaco Ninni Gemmato questi lavori - finanziati con bilancio comunale per circa 1,1 milioni di euro - «serviranno a sistemare la pavimentazione, realizzare rampe per i diversamente abili e più in generale a eliminare i dissesti dei marciapiedi. Daranno valore ai commercianti del centro - dice il sindaco - migliorando le condizioni delle passeggiate in centro». Tra le altre cose è prevista la realizzazione di un'area giochi.
Fermi da un mese, invece, i lavori di sistemazione di largo Lago dentro: prima di ripavimentare la piazzetta che si trova proprio a due passi da corso Dante, si sta aspettando che l'Acquedotto Pugliese sblocchi le procedure per la sostituzione delle tubazioni.
Tra qualche giorno si dovrebbe conoscere l'esito ufficiale del sopralluogo, ma l'impressione è che non siano state riscontrate incongruenze rispetto al progetto esecutivo già approvato dalla stessa soprintendenza. A sollecitare l'intervento degli esperti era stato un esposto formale presentato dal Movimento Civico. Complice forse il clima da campagna elettorale, la coalizione di Pasquale Vitagliano aveva denunciato alla soprintendenza alle belle arti l'uso di basole «carrabili» differenti rispetto alle basole calcaree di Minervino Murge contemplate nel progetto. Nell'esposto si aggiunge, inoltre, che «i lavori in oggetto si sono estesi ben oltre quanto descritto e dichiarato in oggetto, in particolare con l'apertura di grandi aiuole per tutto lo "stradone", e non solo nelle zone prescritte, tali da ridurre in modo invasivo e in misura eccessiva la sezione pedonale così come storicamente e architettonicamente consolidata».
In altre parole, la polemica riguarda la scelta di creare delle aiuole al posto dei marciapiedi. Si teme che i fazzoletti di terra con erbetta, realizzati al posto della vecchia pavimentazione con chianche, possano risultare «incoerenti» con l'architettura del centro storico medievale. Ci sono poi la questione dell'impianto irriguo che manca e il timore che possano esserci problemi con la manutenzione del verde nei mesi estivi.
Per il sindaco Ninni Gemmato questi lavori - finanziati con bilancio comunale per circa 1,1 milioni di euro - «serviranno a sistemare la pavimentazione, realizzare rampe per i diversamente abili e più in generale a eliminare i dissesti dei marciapiedi. Daranno valore ai commercianti del centro - dice il sindaco - migliorando le condizioni delle passeggiate in centro». Tra le altre cose è prevista la realizzazione di un'area giochi.
Fermi da un mese, invece, i lavori di sistemazione di largo Lago dentro: prima di ripavimentare la piazzetta che si trova proprio a due passi da corso Dante, si sta aspettando che l'Acquedotto Pugliese sblocchi le procedure per la sostituzione delle tubazioni.