Lavori di restyling in corso nella scuola Pappagallo
L'assessore Tesoro: "Non intralceranno l'inizio dell'anno scolastico"
martedì 1 settembre 2015
7.20
"I lavori in corso presso la scuola 1° C.D. Don Pappagallo, sita in viale Roma, non intralceranno la ripresa delle attività scolastiche dopo la pausa estiva che sta ormai volgendo al termine. Dovrebbero terminare prima della data del 14 settembre, primo giorno di scuola per i bambini, o potrebbero prolungarsi solamente per un breve periodo, in concomitanza con le lezioni", afferma Francesco Tesoro, assessore all'edilizia scolastica.
L'intervento, definito "urgente" – come si legge nella determinazione dirigenziale divenuta esecutiva qualche giorno fa – è "finalizzato alla messa in sicurezza e alla prevenzione e riduzione del rischio connesso alla vulnerabilità degli elementi, anche non strutturali" (insomma, lavori di manutenzione straordinaria). Il progetto è stato ammesso a finanziamento per un importo pari a 250 mila euro ed è stato affidato a un'impresa appaltatrice di Afragola (NA).
Durante il corso dei lavori in appalto sono emerse circostanze che hanno comportato la necessità di redigere una perizia suppletiva e di variante, al fine di apportare al progetto originario le idonee modifiche: ad esempio, in relazione alle sopravvenute disposizioni legislative e regolamentari, sono subentrati nuovi criteri di scelta dei vetri da impiegare in edilizia per la sicurezza degli utilizzatori.
A ciò si aggiunga il fatto che diverse criticità sono state rilevate a seguito degli interventi di demolizione previsti in progetto: le tubazioni di adduzione idrica in materiale ferroso all'interno dei servizi igienici sono risultate completamente deteriorate, con fuoriuscita di acqua; i divisori dei bagni all'interno dei servizi igienici sono stati ritrovati privi di strato di intonaco e, di conseguenza, le piastrelle di rivestimento si presentavano incollate direttamente sul laterizio con strati di collante dello spessore di oltre 4 cm. Alla luce di quanto è stato riscontrato, si è resa necessaria, dunque, l'esecuzione di opere che incidessero sulla sostituzione delle tubazioni rovinate con quelle più adeguate alla costruzione. Tra le altre cose, è stata prevista anche la sostituzione dei sanitari rovinati con nuovi vasi igienici a sifone incorporato in porcellana vetrificata bianca.
Inoltre, tenendo prioritariamente conto della sicurezza dei bambini, si è optato per porre in opera sugli infissi di aule e biblioteca un meccanismo di chiusura a chiave che impedisca l'apertura ad anta e consenta solo quella a ribalta, in maniera tale da evitare pericolosi contatti con le finestre. È stato anche pensato di semplificare il disegno di alcuni infissi, in maniera da garantire il massimo apporto di luce solare alle aule, oltreché un miglior risultato estetico.
"Siamo attenti alle esigenze del plesso scolastico", conclude l'assessore Tesoro, "un anno fa è stato effettuato un intervento di sicurezza e di risparmio energetico che ha portato alla sostituzione di tutte le luci, in convenzione con la società Beghelli S.p.a. Il programma di opere pubbliche – incentrato su aule, bagni e vano scala – ed il progetto PON che consiste in finanziamenti nell'edilizia scolastica – focalizzato su infissi e porte – vogliono rendere la scuola un luogo adeguato e confortevole per meglio contribuire allo sviluppo delle abilità intellettive nel processo di apprendimento e formazione."
L'intervento, definito "urgente" – come si legge nella determinazione dirigenziale divenuta esecutiva qualche giorno fa – è "finalizzato alla messa in sicurezza e alla prevenzione e riduzione del rischio connesso alla vulnerabilità degli elementi, anche non strutturali" (insomma, lavori di manutenzione straordinaria). Il progetto è stato ammesso a finanziamento per un importo pari a 250 mila euro ed è stato affidato a un'impresa appaltatrice di Afragola (NA).
Durante il corso dei lavori in appalto sono emerse circostanze che hanno comportato la necessità di redigere una perizia suppletiva e di variante, al fine di apportare al progetto originario le idonee modifiche: ad esempio, in relazione alle sopravvenute disposizioni legislative e regolamentari, sono subentrati nuovi criteri di scelta dei vetri da impiegare in edilizia per la sicurezza degli utilizzatori.
A ciò si aggiunga il fatto che diverse criticità sono state rilevate a seguito degli interventi di demolizione previsti in progetto: le tubazioni di adduzione idrica in materiale ferroso all'interno dei servizi igienici sono risultate completamente deteriorate, con fuoriuscita di acqua; i divisori dei bagni all'interno dei servizi igienici sono stati ritrovati privi di strato di intonaco e, di conseguenza, le piastrelle di rivestimento si presentavano incollate direttamente sul laterizio con strati di collante dello spessore di oltre 4 cm. Alla luce di quanto è stato riscontrato, si è resa necessaria, dunque, l'esecuzione di opere che incidessero sulla sostituzione delle tubazioni rovinate con quelle più adeguate alla costruzione. Tra le altre cose, è stata prevista anche la sostituzione dei sanitari rovinati con nuovi vasi igienici a sifone incorporato in porcellana vetrificata bianca.
Inoltre, tenendo prioritariamente conto della sicurezza dei bambini, si è optato per porre in opera sugli infissi di aule e biblioteca un meccanismo di chiusura a chiave che impedisca l'apertura ad anta e consenta solo quella a ribalta, in maniera tale da evitare pericolosi contatti con le finestre. È stato anche pensato di semplificare il disegno di alcuni infissi, in maniera da garantire il massimo apporto di luce solare alle aule, oltreché un miglior risultato estetico.
"Siamo attenti alle esigenze del plesso scolastico", conclude l'assessore Tesoro, "un anno fa è stato effettuato un intervento di sicurezza e di risparmio energetico che ha portato alla sostituzione di tutte le luci, in convenzione con la società Beghelli S.p.a. Il programma di opere pubbliche – incentrato su aule, bagni e vano scala – ed il progetto PON che consiste in finanziamenti nell'edilizia scolastica – focalizzato su infissi e porte – vogliono rendere la scuola un luogo adeguato e confortevole per meglio contribuire allo sviluppo delle abilità intellettive nel processo di apprendimento e formazione."