Libera Terlizzi in memoria delle vittime innocenti di mafia

Una nota per ricordare l'impegno anche in tempi di pandemia

sabato 20 marzo 2021 07.30
L'impegno contro le mafie non può subire battute d'arresto. Nemmeno in tempo di pandemia. E così il Presidio Libera di Terlizzi, guidato dal presidente Pasquale Ricciotti, promuoverà alcune iniziative tra oggi, sabato 20, e domenica 21 marzo per celebrare degnamente la "Giornata Nazionale della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie". Di seguito il loro comunicato integrale.


«Un inizio 2021 difficile e doloroso, ma con nuove speranze affiorate per un domani più sicuro e meno incerto. La pandemia non ha rallentato l'impegno di Libera, sebbene ne abbia condizionato le modalità di azione. Anche quest'anno, da nord a sud dell'Italia, si celebrerà la "Giornata Nazionale della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie", giunta alla sua XXVI edizione.
La contingente emergenza sanitaria, purtroppo, non consente di partecipare in presenza alla manifestazione. La zona rossa, poi, che coinvolge la Puglia, ha fatto sì che saltasse pure l'organizzazione predisposta, nel rispetto della normativa anti-Covid, nella mattinata di oggi, sabato 20 Marzo, in piazza IV Novembre, davanti al teatro comunale.
Pertanto, l'unica soluzione attuabile è quella di onorare i caduti per mano delle mafie da remoto.
Come Presidio di Libera Terlizzi renderemo omaggio agli oltre 1000 nomi delle vittime innocenti delle mafie, con un video che pubblicheremo sulla nostra pagina Facebook "Presidio Libera Terlizzi", così da riecheggiare il loro ricordo durante questa giornata.
Inoltre, è possibile seguire la diretta nazionale e regionale sulla pagina Facebook e sul canale YouTube di "Libera Contro le Mafie", nonché sulla pagina Facebook "Libera Bari – Presidio Luigi Fanelli": nel capoluogo pugliese, infatti, la lettura dei nomi avverrà dal vivo.
Il nostro sarà un piccolo contributo per poter rinvigorire insieme la memoria, far rivivere uomini e donne, bambini e bambine, per non far morire le idee testimoniate.
È scolpito l'esempio di chi ha combattuto le mafie a viso aperto e non ha ceduto alle minacce e ai ricatti che imponevano di derogare alla propria etica personale e al proprio dovere civile.
Così come rimangono impresse le vite di chi, suo malgrado, si è ritrovato nella traiettoria di una pallottola o di coloro che, al posto sbagliato nel momento sbagliato, sono stati al centro di esplosioni indirizzate ad altri soggetti.
Storie pulsanti di vita, quindi, di passioni, di sacrifici, di amore per il bene comune e la giustizia sociale, oltre che di affermazione di diritti e libertà negati.
Come Presidio locale, infine, abbiamo deciso di esporre sulla facciata del luogo simbolo della nostra città, la Torre Normanna, la bandiera di Libera, a significare ulteriormente la volontà di esprimere la determinazione di questo paese, perché Terlizzi sia sempre più Libera da tutte quelle forme di criminalità che ostacolano il perseguimento di valori nobili per l'intera collettività».

PRESIDIO LIBERA TERLIZZI