Libertà e Partecipazione presenta "Mai più..."
Il 27 gennaio la shoah raccontata attraverso i suoni e le memorie dei bambini.
sabato 24 gennaio 2015
8.33
Shoah in lingua ebraica vuol dire catastrofe e distruzione. Con questo termine ogni anno il 27 Gennaio, nel Giorno della Memoria, siamo abituati a ricordare le vittime del genocidio avvenuto durante il secondo conflitto mondiale ad opera dei nazisti e dei loro alleati, che comportò lo sterminio di circa 6 milioni di persone, senza distinzione di sesso ed età, tra ebrei, zingari,omosessuali,portatori di handicap e oppositori politici.
"I campi di sterminio Nazisti suscitano generalmente un sentimento di orrore. Ma in un caso simile l'orrore non basta. Per impedire che questo fenomeno si verifichi di nuovo alla prima occasione favorevole, bisogna andare aldilà del semplice orrore e scendere nella riflessione fin nella zona più oscura della coscienza,là dove cultura e psicologia si confondono e sono indistinguibili." Con questa frase di Alberto Moravia, l'associazione Libertà e Partecipazione-Terlizzi ha organizzato un evento, intitolato "Mai più...", che si terrà nella serata di martedì prossimo 27 gennaio presso nella sede di Via Michele de Napoli, al fine di meditare sull'orrore che macchia il nostro passato storico e riconoscerlo come errore da non commettere nuovamente, fonte di insegnamento per le generazioni future: il tutto attraverso musiche dal vivo, a cura del Trio Klezmer, accompagnate da letture di memorie di bambini e di racconti dei campi di concentramento, a cura del Collettivo LiberoTeatro di Libertà e Partecipazione. E' vivamente consigliata la prenotazione.
Nel corso dell'evento ci sarò un reading teatrale a cura del Collettivo Liberoteatro di LèP con Giulia De Palma, Michela Pellegrini, Angela Falconieri e Andrea Bufo. Musiche dal vivo del trio Klezmer: Eugenio Tattoli (clarinetto), Luca Tomasicchio (contrabasso), Giuseppe Volpe (fisarmonica).
"I campi di sterminio Nazisti suscitano generalmente un sentimento di orrore. Ma in un caso simile l'orrore non basta. Per impedire che questo fenomeno si verifichi di nuovo alla prima occasione favorevole, bisogna andare aldilà del semplice orrore e scendere nella riflessione fin nella zona più oscura della coscienza,là dove cultura e psicologia si confondono e sono indistinguibili." Con questa frase di Alberto Moravia, l'associazione Libertà e Partecipazione-Terlizzi ha organizzato un evento, intitolato "Mai più...", che si terrà nella serata di martedì prossimo 27 gennaio presso nella sede di Via Michele de Napoli, al fine di meditare sull'orrore che macchia il nostro passato storico e riconoscerlo come errore da non commettere nuovamente, fonte di insegnamento per le generazioni future: il tutto attraverso musiche dal vivo, a cura del Trio Klezmer, accompagnate da letture di memorie di bambini e di racconti dei campi di concentramento, a cura del Collettivo LiberoTeatro di Libertà e Partecipazione. E' vivamente consigliata la prenotazione.
Nel corso dell'evento ci sarò un reading teatrale a cura del Collettivo Liberoteatro di LèP con Giulia De Palma, Michela Pellegrini, Angela Falconieri e Andrea Bufo. Musiche dal vivo del trio Klezmer: Eugenio Tattoli (clarinetto), Luca Tomasicchio (contrabasso), Giuseppe Volpe (fisarmonica).