Litiga col figlio e lo accoltella a un braccio. Non è grave
L'aggressione in corso Vittorio Emanuele: il ferito, di 43 anni, è stato trasportato al Policlinico. Non è in pericolo di vita
lunedì 13 settembre 2021
22.24
Una violenta lite, poi il padre, s'è scagliato contro il figlio, di 43 anni, colpendolo più volte con un coltello al braccio. È successo stasera, alle ore 21.00, a Terlizzi, in corso Vittorio Emanuele, vicino alla chiesa di Santa Maria la Nova. Il figlio, soccorso dal 118, si trova ora al Policlinico di Bari, ma non è in pericolo di vita.
Stando ad una primissima ricostruzione svolta dai Carabinieri, giunti sul posto per le incombenze di rito, padre e figlio, entrambi nati e residenti a Terlizzi, hanno avuto una violenta discussione, legata probabilmente a precedenti incomprensioni. I toni sono diventati sempre più concitati, la lite è degenerata e il padre, di 69 anni, travolto dall'ira ed in preda alla rabbia, s'è armato di un coltello ed ha ferito con alcuni fendenti ad un braccio il figlio, di 43 anni, che ha perso molto sangue.
Nel corso della colluttazione, avvenuta in strada, lungo corso Vittorio Emanuele II, il figlio, già noto alle forze dell'ordine, ha cercato in qualche modo di difendersi, tentando di allontanarsi a piedi fino al vicino Arco della Madonna e trascinandosi fino alla fontana di piazza Savoia, ma lasciando dietro di sé una lunga scia di sangue. I sanitari del 118, giunti sul posto con un'ambulanza, hanno soccorso il figlio: condotto e ricoverato al Policlinico, le sue condizioni non sarebbero gravi.
Sul posto, per le indagini, sono arrivati i militari della locale Tenenza, diretti dal tenente Carmine Guerriero, i quali hanno fermato il padre e sono alla ricerca del coltello utilizzato per ferire il figlio, non ancora trovato. Anche lui è stato portato in ospedale, dove viene piantonato. Nelle prossime ore sono attesi sviluppi.
Stando ad una primissima ricostruzione svolta dai Carabinieri, giunti sul posto per le incombenze di rito, padre e figlio, entrambi nati e residenti a Terlizzi, hanno avuto una violenta discussione, legata probabilmente a precedenti incomprensioni. I toni sono diventati sempre più concitati, la lite è degenerata e il padre, di 69 anni, travolto dall'ira ed in preda alla rabbia, s'è armato di un coltello ed ha ferito con alcuni fendenti ad un braccio il figlio, di 43 anni, che ha perso molto sangue.
Nel corso della colluttazione, avvenuta in strada, lungo corso Vittorio Emanuele II, il figlio, già noto alle forze dell'ordine, ha cercato in qualche modo di difendersi, tentando di allontanarsi a piedi fino al vicino Arco della Madonna e trascinandosi fino alla fontana di piazza Savoia, ma lasciando dietro di sé una lunga scia di sangue. I sanitari del 118, giunti sul posto con un'ambulanza, hanno soccorso il figlio: condotto e ricoverato al Policlinico, le sue condizioni non sarebbero gravi.
Sul posto, per le indagini, sono arrivati i militari della locale Tenenza, diretti dal tenente Carmine Guerriero, i quali hanno fermato il padre e sono alla ricerca del coltello utilizzato per ferire il figlio, non ancora trovato. Anche lui è stato portato in ospedale, dove viene piantonato. Nelle prossime ore sono attesi sviluppi.