Lo trovano ferito nella villa comunale di Terlizzi. «Sono caduto»
Un uomo è stato soccorso ieri sera dal 118 e portato al pronto soccorso dell'ospedale di Molfetta. Si indaga
lunedì 29 maggio 2023
17.57
I soccorritori del 118 l'hanno trovato steso nella villa comunale di Terlizzi, in viale Roma. Aveva il volto tumefatto. Lui, residente in paese, ha raccontato di essere «caduto», ma non ha aggiunto altri particolari. Una vicenda ancora avvolta dal mistero che i Carabinieri, giunti sul posto con la Polizia Locale, dovranno chiarire.
L'allarme è scattato ieri sera, intorno alle ore 21.30. Qualcuno avrebbe visto l'uomo, volto conosciuto alle forze dell'ordine e che probabilmente aveva alzato un po' troppo il gomito, ferito e steso nella villa comunale. Il ferito perdeva molto sangue e così è stato chiesto l'intervento del personale del 118, arrivato sul posto con una volante della Polizia Locale, già in zona nell'ambito degli ordinari controlli cittadini: l'uomo, volto tumefatto e occhi lucidi, è stato sottoposto alle prime cure.
Il ferito, sotto shock, è stato caricato sull'autolettiga che è partita a sirene spiegate verso il pronto soccorso dell'ospedale don Tonino Bello di Molfetta. L'uomo, in evidente stato confusionale, avrebbe raccontato agli operatori sanitari, e poi ai Carabinieri della locale Tenenza, di essere «caduto». La causa del ferimento non è stata chiarita con esattezza - non è neanche da escludere che sia stato aggredito da qualcuno - perché il ferito, a causa della lesione in viso, sembrava confuso.
L'uomo non ha denunciato, ma ha 90 giorni per farlo: in caso contrario, gli inquirenti, con la legge Cartabia, non possono più agire d'ufficio, ma soltanto dopo una querela. E qualora i presunti aggressori venissero pure identificati non potrebbero essere indagati per la mancanza di condizione di procedibilità senza querela.
L'allarme è scattato ieri sera, intorno alle ore 21.30. Qualcuno avrebbe visto l'uomo, volto conosciuto alle forze dell'ordine e che probabilmente aveva alzato un po' troppo il gomito, ferito e steso nella villa comunale. Il ferito perdeva molto sangue e così è stato chiesto l'intervento del personale del 118, arrivato sul posto con una volante della Polizia Locale, già in zona nell'ambito degli ordinari controlli cittadini: l'uomo, volto tumefatto e occhi lucidi, è stato sottoposto alle prime cure.
Il ferito, sotto shock, è stato caricato sull'autolettiga che è partita a sirene spiegate verso il pronto soccorso dell'ospedale don Tonino Bello di Molfetta. L'uomo, in evidente stato confusionale, avrebbe raccontato agli operatori sanitari, e poi ai Carabinieri della locale Tenenza, di essere «caduto». La causa del ferimento non è stata chiarita con esattezza - non è neanche da escludere che sia stato aggredito da qualcuno - perché il ferito, a causa della lesione in viso, sembrava confuso.
L'uomo non ha denunciato, ma ha 90 giorni per farlo: in caso contrario, gli inquirenti, con la legge Cartabia, non possono più agire d'ufficio, ma soltanto dopo una querela. E qualora i presunti aggressori venissero pure identificati non potrebbero essere indagati per la mancanza di condizione di procedibilità senza querela.