Mascherine lavabili per rispettare l'ambiente

Il consiglio e l'esempio arrivano del circolo terlizzese "Amici di Vito e Clara"

martedì 30 giugno 2020
A cura di Gianluca Battista
Legambiente Terlizzi "Amici di Vito e Clara" continuano la loro battaglia di civiltà sull'utilizzo ponderato di mascherine. E lanciano un appello, che sa di consiglio, a tutti i terlizzesi: bisogna indossare dispositivi di protezione individuale lavabili, così come hanno fatto loro inserendo il cigno verde, simbolo da tanti anni di amore verso l'ambiente urbano e rurale.

«Lo abbiamo detto più volte - scrivono dal gruppo guidato da Michelangelo Guastamacchia -: l'utilizzo smodato di mascherine usa e getta incide in misura non indifferente sull'inutile spreco di materie prime, sulla quantità di rifiuti da smaltire e sul deturpamento della città causato dall'abbandono selvaggio dopo l'uso.
Per questo - spiegano da Legambiente Terlizzi - abbiamo deciso di utilizzare mascherine lavabili e riutilizzabili infinite volte, in triplo strato con cotone interno, il cui utilizzo per la collettività è consentito dal DPCM 26 Aprile 2020. Ovviamente non potevamo non personalizzarle con il cigno verde, simbolo che da oltre 17 anni accompagna il nostro vivere quotidiano!
L'auspicio
- concludono - è che sempre più cittadini indossino, quando necessario, mascherine lavabili, anche autoprodotte. La legge lo consente espressamente».

Un appello che condividiamo e che rilanciamo e che può bloccare ogni tipo di speculazione su quelle chirurgiche soprattutto nel malaugurato caso che in autunno ci sia una ripresa della forza del virus.