Michelangelo Matacchione confermato alla guida del Comitato Feste Patronali
Il nuovo vertice si avvarrà del prezioso impegno di don Roberto de Bartolo
martedì 23 gennaio 2024
23.05
Inizieranno a breve i lavori e le concertazioni che condurranno alla Festa Maggiore 2024. Nel primo pomeriggio di ieri infatti, lunedì 22 gennaio, Michelangelo Matacchione è stato nuovamente confermato alla presidenza del Comitato Feste Patronali, con decreto ufficiale firmato dal vescovo Mons. Domenico Cornacchia in data 18 gennaio, dopo la felice esperienza dello scorso anno.
Nessun cambiamento anche per quello che riguarda il resto dell'organigramma: Il vescovo Cornacchia ha nominato nel direttivo Valentina Gesmundo vicepresidente del Comitato e Damiano Ventola nella funzione di economo.
Come da direttive diocesane, il nuovo vertice del comitato si avvarrà del prezioso impegno del parroco della Concattedrale, don Roberto De Bartolo.
L'organico del Comitato è già al servizio per l'imminente primo grande appuntamento con la nostra Beata Vergine Santissima Madonna di Sovereto, del 16 e del 23 Aprile.
Inizia così un percorso di fede e di tradizioni in onore della Vergine Maria SS. di Sovereto e del Carro Trionfale, lungo ed emozionante, storicamente ricco di colpi di scena e che vede la comunità di Terlizzi coinvolta in prima linea.
Nessun cambiamento anche per quello che riguarda il resto dell'organigramma: Il vescovo Cornacchia ha nominato nel direttivo Valentina Gesmundo vicepresidente del Comitato e Damiano Ventola nella funzione di economo.
Come da direttive diocesane, il nuovo vertice del comitato si avvarrà del prezioso impegno del parroco della Concattedrale, don Roberto De Bartolo.
L'organico del Comitato è già al servizio per l'imminente primo grande appuntamento con la nostra Beata Vergine Santissima Madonna di Sovereto, del 16 e del 23 Aprile.
Inizia così un percorso di fede e di tradizioni in onore della Vergine Maria SS. di Sovereto e del Carro Trionfale, lungo ed emozionante, storicamente ricco di colpi di scena e che vede la comunità di Terlizzi coinvolta in prima linea.