Michele Grassi: «Bisogna sanificare le scuole»
Il consigliere comunale PD appoggia l'operato di Emiliano sulla didattica mista
lunedì 9 novembre 2020
0.58
È caos sulla ripresa delle attività scolastiche in modalità mista a partire da questa mattina. Tra didattica in presenza e a distanza, numerose sono le perplessità al riguardo e tanta è la confusione che è stata generata non solo nel personale scolastico ma anche nelle famiglie. Michele Grassi, consigliere comunale del Partito Democratico, appoggia l'azione del governatore pugliese, Michele Emiliano.
«Ritengo che l'ordinanza di Emiliano sia un po' salomonica ma di buon senso, perché lascia a ciascun nucleo familiare valutare la migliore soluzione, alla luce delle particolarità degli strumenti elettronici in possesso», commenta Grassi il quale riconosce comunque la complessità della situazione, «Le scuole possono essere veicolo di contagi, anche per gli assembramenti dei genitori soprattutto nei giorni di pioggia».
Preliminare, però, dovrebbe essere per l'esponente dem la sanificazione degli istituti scolastici con annessa pianificazione dell'attività d'insegnamento.
«Purtroppo manca molto la programmazione temporale, logistica, infrastrutturale» sottolinea Grassi, «Sarebbe il caso che si prendesse qualche giorno di tempo prima di riavviare le lezioni, di modo che il Comune possa cogliere l'occasione per sanificare tutti gli ambienti scolastici e chi di competenza, fra dirigenti, docenti e famiglie, possa meglio decidere in merito».
«Ritengo che l'ordinanza di Emiliano sia un po' salomonica ma di buon senso, perché lascia a ciascun nucleo familiare valutare la migliore soluzione, alla luce delle particolarità degli strumenti elettronici in possesso», commenta Grassi il quale riconosce comunque la complessità della situazione, «Le scuole possono essere veicolo di contagi, anche per gli assembramenti dei genitori soprattutto nei giorni di pioggia».
Preliminare, però, dovrebbe essere per l'esponente dem la sanificazione degli istituti scolastici con annessa pianificazione dell'attività d'insegnamento.
«Purtroppo manca molto la programmazione temporale, logistica, infrastrutturale» sottolinea Grassi, «Sarebbe il caso che si prendesse qualche giorno di tempo prima di riavviare le lezioni, di modo che il Comune possa cogliere l'occasione per sanificare tutti gli ambienti scolastici e chi di competenza, fra dirigenti, docenti e famiglie, possa meglio decidere in merito».