Michele Grassi, «in caso di primarie, io tra i candidati»

Si respira aria di campagna elettorale in casa Partito Democratico. La coalizione di centrosinistra, archiviata ormai l'agognata unità di tutta l'opposizione e incassato il «no» di Comunità Civica, lavora in casa per individuare un candidato sindaco da lanciare in vista delle prossime elezioni amministrative. Stiamo lavorando a «un nome di spessore e super partes», fa sapere il consigliere comunale Michele Grassi. Sono ore di riunioni febbrili con tutti gli esponenti della coalizione Verdi, Italia dei Valori, Lista Civica per il Sud. L'obiettivo è arrivare a una candidatura che possa evitare frammentazioni e certo lo scontro ai vertici nazionali tra Emiliano e Renzi in questo momento proprio non aiuta (Antonio Decaro ha preso le distanze dalla corrente di Emiliano, mentre il segretario Lacarra salomonicamente ha deciso di non schierarsi).

Inoltre lavoriamo per allargare la coalizione, fanno sapere fonti interne al partito, molti delusi dalla scelta di Vitagliano e delle liste civiche che lo sostengono alla fine «hanno scelto di candidarsi con noi».
Sullo sfondo restano le primarie fissate per il 19 febbraio. Lo stesso Michele Grassi, fratello del parlamentare Gero, ammette che «potrei partecipare anche io». Sempre di più si fa il nome del capogruppo Pd, Michelangelo De Chirico, ma il diretto interessato per il momento non conferma. A giorni si terrà un vertice di coalizione per definire il futuro del centrosinistra.