FOTO. Migranti accampati in ospedale, Grassi: «L'igiene non è un optional"
Il presidente: "Gli operatori serali e notturni devono poter essere in sicurezza, non alla merce' talvolta di uomini ubriachi, che soggiornano lì di sera e di notte"
mercoledì 11 novembre 2015
Sulla questione dei migranti che occupano alcuni spazi dell'ospedale, nei giorni scorsi si è registrata anche la denuncia pubblica sui social network da parte del presidente del consiglio comunale Michele Grassi. Riferendosi al presidio ospedaliero terlizzese, Grassi racconta di un "via-vai di 'fratelli di altra terra', che entravano e uscivano dai reparti a piano terra (118, guardia medica, etc.), per fruire dei bagni, per riempire latte, bottiglioni. L'androne/sala di attesa con i 'fratelli' e i loro cellulari in ricarica."
Grassi dice di aver ricevuto numerose segnalazioni in tal senso da parte degli operatori sanitari e di aver anche documentato con le foto la situazione: "Le scale a piano interrato sono diventati ricoveri notturni. : brandine e coperte. Non è solo terra di " fratelli neri ", ma anche terra di 'fratelli bianchi', talvolta tossicodipendenti e pure alcolizzati. Senza creare panico alcuno".
Poi Grassi aggiunge: "Non funziona proprio così: siamo in ospedale, dove l'igiene non può essere un optional, di sera e di notte. Poi, gli operatori serali e notturni devono poter essere in sicurezza, non alla merce' talvolta di uomini ubriachi, che soggiornano li' di sera e di notte. Troppi accessi esterni incontrollati, troppi accessi interni aperti incontrollati. Ma i dirigenti non hanno l'orario di ufficio, dovrebbero governare i processi non solo dalle 8,00 alle 14.00, ma anche in serata, di notte e nei giorni festivi."
Grassi dice di aver ricevuto numerose segnalazioni in tal senso da parte degli operatori sanitari e di aver anche documentato con le foto la situazione: "Le scale a piano interrato sono diventati ricoveri notturni. : brandine e coperte. Non è solo terra di " fratelli neri ", ma anche terra di 'fratelli bianchi', talvolta tossicodipendenti e pure alcolizzati. Senza creare panico alcuno".
Poi Grassi aggiunge: "Non funziona proprio così: siamo in ospedale, dove l'igiene non può essere un optional, di sera e di notte. Poi, gli operatori serali e notturni devono poter essere in sicurezza, non alla merce' talvolta di uomini ubriachi, che soggiornano li' di sera e di notte. Troppi accessi esterni incontrollati, troppi accessi interni aperti incontrollati. Ma i dirigenti non hanno l'orario di ufficio, dovrebbero governare i processi non solo dalle 8,00 alle 14.00, ma anche in serata, di notte e nei giorni festivi."