Minacce all'assessore De Palma sul mercato floricolo: «Non mettere il muso»
Giunta in Comune una lettera intimidatoria, De Palma: «Non arretreremo». La solidarietà del sindaco De Chirico
mercoledì 28 settembre 2022
16.18
Un grave episodio intimidatorio si è consumato nei confronti di Michelangelo De Palma nella giornata di ieri, martedì 27 settembre.
Assessore con deleghe alle Attività Produttive e Sviluppo Economico, Agricoltura, Floricoltura, Artigianato, Programmazione, Imprenditorialità, Commercio di prossimità, Centro Storico, Marketing Territoriale e Pari Opportunità, De Palma ha ricevuto un documento minatorio, recapitato nell'ufficio del Comune, con scritte a caratteri cubitali in grassetto e sottolineate. Questa "lettera" è stata trovata piegata sul pavimento, lasciata scorrere sotto la porta della stanza di ricevimento degli assessori.
«De Palma non mettere il muso nelle cose del mercato coperto, dei fiori e della frutta. Fatti i cazz tuoi ca camb 100 an come hanno fatto quelli prima di te. Noi ti abbiamo avvisato coglione. Poi se succede qualche cosa non ti lamentare».
Parole esplicite volte a intimorire il giovane assessore De Palma, 41 anni, con la prospettazione di danni nel caso questi non dovesse assoggettarsi alle logiche delinquenziali. Un linguaggio crudo e violento che vuole dimostrare quali sono le presunte gerarchie di potere all'interno del mercato Lioy dei fiori e della frutta.
Non è mancata sulla piattaforma Facebook la replica dell'assessore che ha voluto condividere nell'agorà virtuale lo spiacevolissimo episodio che lo vede, suo malgrado, protagonista.
«Certamente questa vicenda mi ha scosso, ma non ci farà indietreggiare di un metro rispetto al lavoro e alla cura che questa città merita», ha commentato apertamente De Palma sul suo profilo personale, «Io sono convinto che prima ancora delle strutture e degli edifici nuovi, questa città meriti nuovi occhi per guardare quello che è accaduto e una nuova determinazione per scegliere ciò che non deve e non può accadere più».
In qualità di istituzione, De Palma ha deciso di non sottostare minimamente agli impulsi criminosi che vorrebbero frenare la sua attività amministrativa. Anzi, l'assessore ha subito denunciato il fatto ai Carabinieri, cosicché la Procura della Repubblica di Trani possa avviare le opportune indagini. Sono state inoltre acquisite le immagini del sistema di videosorveglianza.
«Terremo la giusta postura sempre ogni giorno», è la conclusione di De Palma, pronto a governare all'insegna della legalità e della trasparenza, scoperchiando i vasi di Pandora che si celano nella gestione del mercato floricolo.
«Abbiamo intrapreso un percorso di legalità e trasparenza, non ci faremo intimorire da questi atti», ha dichiarato il sindaco Michelangelo De Chirico che nelle scorse ore ha informato il prefetto Antonia Bellomo. Preoccupazione e solidarietà giunge, quindi, dagli ambienti della maggioranza.
Assessore con deleghe alle Attività Produttive e Sviluppo Economico, Agricoltura, Floricoltura, Artigianato, Programmazione, Imprenditorialità, Commercio di prossimità, Centro Storico, Marketing Territoriale e Pari Opportunità, De Palma ha ricevuto un documento minatorio, recapitato nell'ufficio del Comune, con scritte a caratteri cubitali in grassetto e sottolineate. Questa "lettera" è stata trovata piegata sul pavimento, lasciata scorrere sotto la porta della stanza di ricevimento degli assessori.
«De Palma non mettere il muso nelle cose del mercato coperto, dei fiori e della frutta. Fatti i cazz tuoi ca camb 100 an come hanno fatto quelli prima di te. Noi ti abbiamo avvisato coglione. Poi se succede qualche cosa non ti lamentare».
Parole esplicite volte a intimorire il giovane assessore De Palma, 41 anni, con la prospettazione di danni nel caso questi non dovesse assoggettarsi alle logiche delinquenziali. Un linguaggio crudo e violento che vuole dimostrare quali sono le presunte gerarchie di potere all'interno del mercato Lioy dei fiori e della frutta.
Non è mancata sulla piattaforma Facebook la replica dell'assessore che ha voluto condividere nell'agorà virtuale lo spiacevolissimo episodio che lo vede, suo malgrado, protagonista.
«Certamente questa vicenda mi ha scosso, ma non ci farà indietreggiare di un metro rispetto al lavoro e alla cura che questa città merita», ha commentato apertamente De Palma sul suo profilo personale, «Io sono convinto che prima ancora delle strutture e degli edifici nuovi, questa città meriti nuovi occhi per guardare quello che è accaduto e una nuova determinazione per scegliere ciò che non deve e non può accadere più».
In qualità di istituzione, De Palma ha deciso di non sottostare minimamente agli impulsi criminosi che vorrebbero frenare la sua attività amministrativa. Anzi, l'assessore ha subito denunciato il fatto ai Carabinieri, cosicché la Procura della Repubblica di Trani possa avviare le opportune indagini. Sono state inoltre acquisite le immagini del sistema di videosorveglianza.
«Terremo la giusta postura sempre ogni giorno», è la conclusione di De Palma, pronto a governare all'insegna della legalità e della trasparenza, scoperchiando i vasi di Pandora che si celano nella gestione del mercato floricolo.
«Abbiamo intrapreso un percorso di legalità e trasparenza, non ci faremo intimorire da questi atti», ha dichiarato il sindaco Michelangelo De Chirico che nelle scorse ore ha informato il prefetto Antonia Bellomo. Preoccupazione e solidarietà giunge, quindi, dagli ambienti della maggioranza.