Miracolo di Natale: Zoltan ha accettato l'assistenza in una struttura sicura
Trasferitosi a Bisceglie, l'uomo ha finalmente accettato di essere aiutato dai servizi sociali
lunedì 17 dicembre 2018
10.46
Zoltan ha finalmente trovato un riparo sicuro. Il senzatetto di origini ungheresi che per anni aveva vissuto in strada in corso Dante a Terlizzi, ha finalmente trovato «casa» e assistenza.
Dopo due anni di domicilio su una panchina de "Lo Stradone", l'uomo si era allontanato dalla città dei fiori per trasferirsi a piedi a Molfetta, per poi vagare ancora fino a raggiungere Bisceglie a fine novembre. Anche lì aveva iniziato a dormire su una panchina nel rione Salnitro.
Zoltan, malgrado l'impegno assunto dall'amministrazione comunale di Terlizzi, aveva sempre rifiutato qualsiasi aiuto e disponibilità fornitagli. Pur non parlando benissimo l'italiano, aveva sempre fatto comprendere di preferire il suo stile di vita pur non disdegnando cibo e abbigliamento. Nonostante questo i residenti di Salnitro sin da subito avevano cercato di aiutarlo ma il clochard aveva continuato a opporsi a qualsiasi intervento dei servizi sociali.
Il miracolo di Natale è avvenuto nelle ultime ore. Il senzatetto 47enne, secondo quanto riferito da fonti vicine ai servizi sociali del comune, avrebbe trascorso già due notti in una struttura al coperto, accettando di buon grado l'aiuto prestatogli. La sua storia ha suscitato particolare interesse da parte delle istituzioni comunali, dei referenti di alcune associazioni di volontariato e di diversi privati cittadini, che si sono prodigati per evitare che Zoltan passasse ancora altre notti all'addiaccio.
Dopo due anni di domicilio su una panchina de "Lo Stradone", l'uomo si era allontanato dalla città dei fiori per trasferirsi a piedi a Molfetta, per poi vagare ancora fino a raggiungere Bisceglie a fine novembre. Anche lì aveva iniziato a dormire su una panchina nel rione Salnitro.
Zoltan, malgrado l'impegno assunto dall'amministrazione comunale di Terlizzi, aveva sempre rifiutato qualsiasi aiuto e disponibilità fornitagli. Pur non parlando benissimo l'italiano, aveva sempre fatto comprendere di preferire il suo stile di vita pur non disdegnando cibo e abbigliamento. Nonostante questo i residenti di Salnitro sin da subito avevano cercato di aiutarlo ma il clochard aveva continuato a opporsi a qualsiasi intervento dei servizi sociali.
Il miracolo di Natale è avvenuto nelle ultime ore. Il senzatetto 47enne, secondo quanto riferito da fonti vicine ai servizi sociali del comune, avrebbe trascorso già due notti in una struttura al coperto, accettando di buon grado l'aiuto prestatogli. La sua storia ha suscitato particolare interesse da parte delle istituzioni comunali, dei referenti di alcune associazioni di volontariato e di diversi privati cittadini, che si sono prodigati per evitare che Zoltan passasse ancora altre notti all'addiaccio.