Misure per la ripartenza, Gemmato: «Per riaccendere i motori serve una bella spinta»
Diversi i provvedimenti attuati dalla Giunta comunale nelle scorse giornate
giovedì 18 giugno 2020
Dopo il rinvio dell'acconto IMU a settembre arrivano altre misure a sostegno di famiglie ed esercizi commerciali. L'Amministrazione comunale guidata dal sindaco Ninni Gemmato ha varato un altro pacchetto di misure importanti per sostenere la ripartenza dopo l'emergenza covid-19.
Ecco nel dettaglio i provvedimenti deliberati da noi già sintetizzati in un precedente articolo:
- gli esercizi pubblici (ristoranti, bar, paninoteche, bracerie, gelaterie e altri) potranno richiedere un ampliamento degli spazi occupati da fioriere, sedie, tavolini e ombrelloni, in regime di esonero della tassa di occupazione di suolo pubblico (Tosap), quindi senza oneri aggiuntivi fino al prossimo ottobre;
- via libera al terzo bando "Buono Amico" per la distribuzione dei buoni spesa digitali alle famiglie in difficoltà;
- attivazione dell'"Hub della solidarietà" con la distribuzione di generi alimentari, prodotti per la pulizia della casa e prodotti per l'igiene personale a tutte le famiglie in difficoltà che non rientravano nei requisiti del bando «Buono Amico»;
- approvazione di progetti di valorizzazione sociale delle persone che percepiscono il Reddito di Cittadinanza attraverso il loro impiego in attività di pubblica utilità.
«Stiamo dando ai cittadini risposte concrete e utili che si toccano con mano - ha sottolineato il primo cittadino -. Aiuti di prima necessità e allo stesso tempo provvedimenti mirati a sostenere la ripresa economica. È su questo doppio binario che stiamo proiettando nel tempo tutta la nostra azione amministrativa: da una parte continuiamo ad aiutare chi fa fatica a rialzarsi e lo facciamo con 'Buono Amico', con la solidarietà alimentare e con il supporto delle associazioni di volontariato che ringrazio ancora; su un altro fronte proviamo a iniettare carburante per sostenere la faticosa ripresa delle attività economiche».
«La terapia che abbiamo in mente - ha proseguito Gemmato - sarà 'spalmata' nel tempo perché crediamo che affrontare con successo questa emergenza non sia la sfida di un solo giorno o di un solo mese. Alle misure spot 'tutto e subito', preferiamo strategie di lungo respiro pensate per accompagnare i cittadini in tutti i momenti di difficoltà senza mai — né adesso, né domani, né appunto mai — farli sentire soli. I provvedimenti approvati oggi sono solo una prima parte delle misure su cui stiamo lavorando già da diverso tempo, in silenzio e con concentrazione».
«Voglio ricordare che appena terminata la fase più acuta dell'emergenza epidemiologica, abbiamo immediatamente riaperto il mercato dei fiori, il cimitero e il mercato settimanale, grazie a importanti e articolate misure di sicurezza. Ora, dopo esserci rimessi in piedi, la sfida è riprendere a camminare e tenersi pronti quando ci sarà da correre», ha concluso il primo cittadino di Terlizzi.
Ecco nel dettaglio i provvedimenti deliberati da noi già sintetizzati in un precedente articolo:
- gli esercizi pubblici (ristoranti, bar, paninoteche, bracerie, gelaterie e altri) potranno richiedere un ampliamento degli spazi occupati da fioriere, sedie, tavolini e ombrelloni, in regime di esonero della tassa di occupazione di suolo pubblico (Tosap), quindi senza oneri aggiuntivi fino al prossimo ottobre;
- via libera al terzo bando "Buono Amico" per la distribuzione dei buoni spesa digitali alle famiglie in difficoltà;
- attivazione dell'"Hub della solidarietà" con la distribuzione di generi alimentari, prodotti per la pulizia della casa e prodotti per l'igiene personale a tutte le famiglie in difficoltà che non rientravano nei requisiti del bando «Buono Amico»;
- approvazione di progetti di valorizzazione sociale delle persone che percepiscono il Reddito di Cittadinanza attraverso il loro impiego in attività di pubblica utilità.
LE DICHIARAZIONI DI GEMMATO
«Dobbiamo rimettere in moto un'economia cittadina che si è fermata per due lunghi mesi a causa del coronavirus», osserva il sindaco Ninni Gemmato commentando il lavoro portato a termine ieri dalla Giunta, «peraltro l'emergenza non è terminata, la strada è tutta in salita e per riaccendere i motori serve una bella spinta da parte di tutti. Noi ce la stiamo mettendo tutta e anche di più».«Stiamo dando ai cittadini risposte concrete e utili che si toccano con mano - ha sottolineato il primo cittadino -. Aiuti di prima necessità e allo stesso tempo provvedimenti mirati a sostenere la ripresa economica. È su questo doppio binario che stiamo proiettando nel tempo tutta la nostra azione amministrativa: da una parte continuiamo ad aiutare chi fa fatica a rialzarsi e lo facciamo con 'Buono Amico', con la solidarietà alimentare e con il supporto delle associazioni di volontariato che ringrazio ancora; su un altro fronte proviamo a iniettare carburante per sostenere la faticosa ripresa delle attività economiche».
«La terapia che abbiamo in mente - ha proseguito Gemmato - sarà 'spalmata' nel tempo perché crediamo che affrontare con successo questa emergenza non sia la sfida di un solo giorno o di un solo mese. Alle misure spot 'tutto e subito', preferiamo strategie di lungo respiro pensate per accompagnare i cittadini in tutti i momenti di difficoltà senza mai — né adesso, né domani, né appunto mai — farli sentire soli. I provvedimenti approvati oggi sono solo una prima parte delle misure su cui stiamo lavorando già da diverso tempo, in silenzio e con concentrazione».
«Voglio ricordare che appena terminata la fase più acuta dell'emergenza epidemiologica, abbiamo immediatamente riaperto il mercato dei fiori, il cimitero e il mercato settimanale, grazie a importanti e articolate misure di sicurezza. Ora, dopo esserci rimessi in piedi, la sfida è riprendere a camminare e tenersi pronti quando ci sarà da correre», ha concluso il primo cittadino di Terlizzi.