Mobilità sostenibile: «A quando il Pums?»
Il Pd di Terlizzi denuncia ritardi sul Piano urbano della mobilità sostenibile
domenica 15 gennaio 2017
8.41
Mobilità sostenibile, ma a quando il Piano urbano della mobilità sostenibilità (Pums)? A chiederlo è il Partito Democratico di Terlizzi torna sull'ultimo consiglio comunale nel quale è stato approvato l'adesione al bando ministeriale «Terra Maris» insieme con i comuni di Ruvo, Corato e Molfetta. Un bando per finanziare la mobilità sostenibile, per l'appunto. Ma il Pd rammenta in una nota che quel consiglio comunale è stato convocato «senza che la Commissione Affari Istituzionali potesse concordare ordine del giorno, data e ora di convocazione, in dispregio a quanto previsto dal Regolamento Consiliare. In giro nessun manifesto, neanche sul sito istituzionale».
«Perchè tale irritualità? Perchè questa urgenza nonostante l'emergenza neve?». Così prosegue la nota: «Come spesso avviene, tutto si riduce a poche ore dalla scadenza, sottoponendo i consiglieri comunali a sforzi e disagi non rispettosi del ruolo istituzionale che ricoprono per mandato ricevuto dai cittadini».
«L'amministrazione comunale ha già approvato mesi fa il bando per l'affidamento dell'incarico di redazione del Piano Urbano Mobilità Sostenibile, impegnando quasi 35.000 € per l'esperto aggiudicatario oltre ad aver già stabilito un nuovo percorso per la pista ciclabile.
Anche in questo caso la lentezza e i ritardi sono evidenti.
Nella deliberazione approvata viene delegato alla giunta comunale l'approvazione del progetto da candidare a finanziamento entro la scadenza del bando (cioè entro 48 ore) e senza considerare le eventuali interferenze con il PUMS oggetto di incarico.
Il Partito Democratico ha votato favorevolmente con senso di responsabilità perchè i trasferimenti finanziari dallo Stato vanno sempre intercettati a tutti i costi, essendo una risorsa per la nostra città, ma ha anche evidenziato le seguenti perplessità:
- assenza di un progetto allegato;
- assenza di un impegno di spesa nel corpo della delibera (si prevede di spendere circa 80.000 € con soldi di bilancio comunale).
Il Partito Democratico non può non ricordare ai cittadini che nel Documento Programmatico di Mandato approvato nel 2012 il sindaco aveva inserito come obiettivo urgente la redazione di un Piano Urbano del Traffico ma, dopo quasi 5 anni, nessun Piano è stato adottato e la gestione della viabilità cittadina è stata superficiale ed improvvisata».
«Perchè tale irritualità? Perchè questa urgenza nonostante l'emergenza neve?». Così prosegue la nota: «Come spesso avviene, tutto si riduce a poche ore dalla scadenza, sottoponendo i consiglieri comunali a sforzi e disagi non rispettosi del ruolo istituzionale che ricoprono per mandato ricevuto dai cittadini».
«L'amministrazione comunale ha già approvato mesi fa il bando per l'affidamento dell'incarico di redazione del Piano Urbano Mobilità Sostenibile, impegnando quasi 35.000 € per l'esperto aggiudicatario oltre ad aver già stabilito un nuovo percorso per la pista ciclabile.
Anche in questo caso la lentezza e i ritardi sono evidenti.
Nella deliberazione approvata viene delegato alla giunta comunale l'approvazione del progetto da candidare a finanziamento entro la scadenza del bando (cioè entro 48 ore) e senza considerare le eventuali interferenze con il PUMS oggetto di incarico.
Il Partito Democratico ha votato favorevolmente con senso di responsabilità perchè i trasferimenti finanziari dallo Stato vanno sempre intercettati a tutti i costi, essendo una risorsa per la nostra città, ma ha anche evidenziato le seguenti perplessità:
- assenza di un progetto allegato;
- assenza di un impegno di spesa nel corpo della delibera (si prevede di spendere circa 80.000 € con soldi di bilancio comunale).
Il Partito Democratico non può non ricordare ai cittadini che nel Documento Programmatico di Mandato approvato nel 2012 il sindaco aveva inserito come obiettivo urgente la redazione di un Piano Urbano del Traffico ma, dopo quasi 5 anni, nessun Piano è stato adottato e la gestione della viabilità cittadina è stata superficiale ed improvvisata».