È morto don Michele Fiore
Si è spento il sacerdote che guidò la Comunità CASA dando dignità a tantissime persone
domenica 27 ottobre 2019
18.27
È venuto a mancare all'età di 81 anni, don Michele Fiore, stimatissimo sacerdote terlizzese.
L'intera città si stringe attorno al dolore dei familiari di un uomo di fede autentica, che nella sua missione spirituale è stato vicino a tantissimi fedeli, di carattere affabile. In lutto tutta la Chiesa cattolica diocesana.
Don Michele Fiore è stato, tra le altre sue missioni pastorali, direttore della Comunità C.A.S.A. e poi figura importante per Villa Anita, il Centro Diurno per l'Alzheimer. Guardandosi indietro si definiva egli stesso «un giovane che non amava molto le regole», ma in realtà era solo un uomo di fede che aveva nell'animo la scintilla di chi vuol cambiare le cose partendo dagli ultimi. A Giovinazzo rivoluzionò le parrocchie di San Giuseppe e Sant'Agostino negli anni '80 ed ai ragazzi, soprattutto a quelli più soli e difficili, agli ultimi, ha dedicato la sua esistenza, senza sconti per se stesso, dando tutto senza chiedere mai nulla in cambio, con vero spirito cristiano.
«I sacerdoti speciali come lui rendono la chiesa un posto migliore. Grazie per averci guidato verso il giusto cammino. Ciao Don Michele, guidaci da lassú», è stato il post Facebook con cui l'Associazione Festa Maggiore ha salutato una persona dal sorriso meraviglioso.
Con la sua dipartita, Terlizzi è da stasera più povera. I funerali si svolgeranno martedì, 29 ottobre, nella Concattedrale di San Michele Arcangelo alle ore 16.00. Dalla sera di domani, 28 ottobre, la salma sarà accolta nella Parrocchia della BMV Immacolata. Alle 20.00 ci sarà una veglia di preghiera per ricordare una figura straordinaria.
L'intera città si stringe attorno al dolore dei familiari di un uomo di fede autentica, che nella sua missione spirituale è stato vicino a tantissimi fedeli, di carattere affabile. In lutto tutta la Chiesa cattolica diocesana.
Don Michele Fiore è stato, tra le altre sue missioni pastorali, direttore della Comunità C.A.S.A. e poi figura importante per Villa Anita, il Centro Diurno per l'Alzheimer. Guardandosi indietro si definiva egli stesso «un giovane che non amava molto le regole», ma in realtà era solo un uomo di fede che aveva nell'animo la scintilla di chi vuol cambiare le cose partendo dagli ultimi. A Giovinazzo rivoluzionò le parrocchie di San Giuseppe e Sant'Agostino negli anni '80 ed ai ragazzi, soprattutto a quelli più soli e difficili, agli ultimi, ha dedicato la sua esistenza, senza sconti per se stesso, dando tutto senza chiedere mai nulla in cambio, con vero spirito cristiano.
«I sacerdoti speciali come lui rendono la chiesa un posto migliore. Grazie per averci guidato verso il giusto cammino. Ciao Don Michele, guidaci da lassú», è stato il post Facebook con cui l'Associazione Festa Maggiore ha salutato una persona dal sorriso meraviglioso.
Con la sua dipartita, Terlizzi è da stasera più povera. I funerali si svolgeranno martedì, 29 ottobre, nella Concattedrale di San Michele Arcangelo alle ore 16.00. Dalla sera di domani, 28 ottobre, la salma sarà accolta nella Parrocchia della BMV Immacolata. Alle 20.00 ci sarà una veglia di preghiera per ricordare una figura straordinaria.