Nasce il Comitato Pro Salute: l'obiettivo è far cambiare idea a Emiliano
La giunta regionale il 14 marzo potrebbe apportare correzioni al piano ospedaliero
venerdì 11 marzo 2016
6.45
Non si ferma la protesta contro il piano di riordino ospedaliero firmato Michele Emiliano. L'apertura qualche giorno fa del gruppo facebook "Comitato Cittadini No alla Chiusura delle strutture sanitarie del nord barese" che ha registrato oltre 10.000 contatti in poco più di 24 ore, si è registrata una mobilitazione generale dei cittadini di Corato, Ruvo, Terlizzi e Molfetta, che hanno raccolto migliaia e migliaia di firme di concittadini sensibilizzati sull'argomento del Piano di Riordino Ospedaliero Regionale deliberato dalla Regione Puglia il 29 febbraio scorso.
Ora si registra un altro passo avanti. E' nato il Comitato Cittadini "Pro Salute" guidato da Concetta Abbate presidente e dalla portavoce Rosa Avella. Nella mattinata sono state protocollate le comunicazioni ai sindaci di Corato, Ruvo di Puglia, Terlizzi e Molfetta in cui si dichiara costituito il Comitato Cittadini e si chiede urgentemente un incontro con i primi cittadini per sottoporre loro delle proposte operative ed individuare insieme un percorso condiviso con i cittadini del territorio che porti essenzialmente ad una rimodulazione del Piano di Riordino Ospedaliero Regionale. L'urgenza nasce dal fatto che è prevista una riunione della Giunta Regionale che si terrà lunedì 14 marzo nella quale si discuteranno eventuali modifiche al piano.
Ora si registra un altro passo avanti. E' nato il Comitato Cittadini "Pro Salute" guidato da Concetta Abbate presidente e dalla portavoce Rosa Avella. Nella mattinata sono state protocollate le comunicazioni ai sindaci di Corato, Ruvo di Puglia, Terlizzi e Molfetta in cui si dichiara costituito il Comitato Cittadini e si chiede urgentemente un incontro con i primi cittadini per sottoporre loro delle proposte operative ed individuare insieme un percorso condiviso con i cittadini del territorio che porti essenzialmente ad una rimodulazione del Piano di Riordino Ospedaliero Regionale. L'urgenza nasce dal fatto che è prevista una riunione della Giunta Regionale che si terrà lunedì 14 marzo nella quale si discuteranno eventuali modifiche al piano.