Nasce Maisha onlus, un ponte tra Terlizzi e il Kenya

I volontari di Terlizzi con don Paolo Malerba in aiuto dei più poveri

domenica 22 novembre 2015 10.04
A cura di Rossella Paduanelli
Maisha nella lingua swahili significa vita ed è il nome che alcuni volontari di Terlizzi hanno scelto per fondare un'organizzazione senza fini di lucro che si occuperà di raccogliere fondi a sostegno delle popolazioni del Kenya.

L'associazione Maisha onlus - fanno sapere Michelangelo Parisi e Gabriella Squeo, riferenti del progetto - si fonda sul comandamento "ama il prossimo come io ho amato voi" e sull'affermazione di Gesù "In verità io vi dico: tutto quello che avete fatto ad uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l'avete fatto a me".
L'idea dell'associazione nasce dopo il sopraluogo in realtà bisognose, in particolare nella diocesi di Marsabit – Kenya dove don Paolo Malerba si trova da alcuni mesi come fidei donum. Sarà proprio grazie al suo contributo che tutti i fondi raccolti nella nostra diocesi giungeranno a destinazione senza altri intermediari.

In particolare, l'associazione si propone di contribuire alla promozione e allo sviluppo di progetti social-religiosi per rendere più agevoli le condizioni di vita e migliorare le relazioni interpersonali, sostenere a distanza seminaristi e/o bambini in età scolare orfani o provenienti da famiglie impossibilitate a pagare le rette scolastici e inviare materiale didattico, medicinali e strumenti sanitari. Senza trascurare le adozioni a distanza già mantenute in tutti gli anni in cui don Paolo è stato nella nostra diocesi.

Per questo, già da alcuni giorni è partita la distribuzione dei calendari 2016 Maisha onlus. In più oggi a Molfetta (corso Unberto nei pressi della parrocchia Sacro cuore) e domenica 29 a Terlizzi (presso la parrocchia S. Maria la Nova) dalle 9 alle 21, verrà allestito un mercatino solidale dove ciascuno, acquistando un semplice oggetto natalizio, potrà contribuire ad una buona causa.